Il sensore quando avverte che l'aria non è buona
Ripalta Cremasca, 29 dicembre 2025
(Annalisa Andreini) Sta prendendo il via, in questi giorni di vacanze di Natale, il progetto di efficientamento energetico delle scuole elementari e medie di Ripalta Cremasca, programmato due mesi fa.
A illustrarlo è il primo cittadino Aries Bonazza, sottolineando che Ripalta è l’unico comune del cremasco ad aver attuato questo progetto, che ha come obiettivo il monitoraggio costante della qualità dell’aria nelle aule scolastiche: “Sono appena cominciati i lavori di potenziamento dei sensori all’interno dei due edifici pubblici di via Roma per cercare di mantenere una qualità ottimale dell’aria e creare così un ambiente confortevole e sano per gli alunni, che torneranno sui banchi dopo le vacanze natalizie. I sensori saranno posizionati nei caloriferi di tutte le 25 aule, dei laboratori e delle sale docenti e rileveranno diversi parametri attraverso alcune valvole e il controllo da remoto della caldaia: anidride carbonica, umidità, temperatura, composti organici volatili, particolato”.
Come funzionaneranno?
“Se la qualità dell’aria è buona rimarrà accesa una spia di colore blu. Quando invece peggiora si accenderà una spia rossa, che indicherà la necessità di aprire le finestre dell’aula per arieggiare il locale. Il sistema di rilevazione dei parametri ambientali quindi coinciderà con il sistema di gestione del calore. Questo è fondamentale per garantire la salute degli alunni e del personale scolastico e per migliorare benessere e rendimento scolastico”.
I costi del progetto?
“Il progetto dei sensori, che fa parte di una programmazione più ampia di efficientamento energetico, ha un costo complessivo di 53mila euro, che sarà sostenuto interamente dal Cse (comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica). Non ci saranno quindi spese a carico dell’amministrazione comunale, che ha pensato e ideato il progetto”.
Ma non è tutto qui. Nel più ampio progetto di efficientamento energetico il primo cittadino presenta altre due iniziative: “Un ulteriore progetto riguarda il parco del Serio, che ha installato un sensore esterno per monitorare la qualità dell’aria di Crema. Abbiamo in programma delle lezioni, che verranno effettuate nel 2026, per paragonare i rilevamenti effettuati dai vari sensori: quelli nelle aule interne a Ripalta e quelli esterni a Crema posizionati dal Parco del Serio. Inoltre stiamo già lavorando al nuovo Progetto 3.0, che partirà nell’anno nuovo e riguarderà il municipio e la palestra comunale”.
