Crema, 14 gennaio 2017

Sarà Enrico Zucchi, direttore dell'Asvicom Crema, presidente del Crema 1908, squadra di calcio cittadina che milita nel campionato di Eccellenza, 46 anni, ragioniere a sfidare Stefania Bonaldi e gli altri candidati nella corsa a sindaco nelle elezioni comunali della prossima primavera (11 giugno?). E' il nome sul quale, dopo qualche settimana di riunioni, hanno trovato l'accordo i partiti di centro destra. Zucchi, se accetterà il mandato, capeggerà una lista civica che sarà appoggiata esternamente da tutti i partiti della coalizione di centro destra. L'ufficialità dovrebbe arrivare oggi, dopo che Gianmario Donida, segretario di Forza Italia e tessitore delle fila del centro destra, salirà da Zucchi per comunicargli la convergenza sul suo nome.

Sorpresa? Non proprio, anche se Enrico Zucchi, in una intervista rilasciata al suo giornale nello scorso aprile smentiva di essere pronto per la discesa in campo. Salvo poi presenziare a una cena da Berlusconi, l'estate scorsa, nella quale si presentava come il candidato sindaco a Crema.

Zucchi, dunque. Cremasco dell'anno nel 2012, ci aveva già provato per le elezioni cittadine del 2013, poi superato da Bruttomesso, che avrebbe vinto. L'ha presa un po' larga, acquistando prima il Crema 1908, che vuole portare in alto, poi presentando un progetto per la rinascita della Pierina, prima osannato dall'amministrazione e poi abbandonato. Con il cerino in mano, Zucchi ha dimostrato intelligenza. ha lasciato perdere il progetto da sette milioni di euro e si è buttato in un altro: far rifiorire il centro sportivo S. luigi, che è della curia, dando il via al rinnovamento dei campi di calcio e avviando il progetto Sportabilità per i disabili. Così è riuscito a ottenere 1.5 milioni di euro dalla fondazione Cariplo e a meritare l'applauso della città (ha preso più soldi del progetto presentato dal comune...). Quindi, la sapiente rincorsa alla nomination. Dapprima favolrito (era settembre), poi defilato (siamo in ottobre), quindi a margine delle battaglie verbali dei (presunti) aspiranti al titolo, sempre senza mai entrare nelle questioni, sapientemente condotto da quella vecchia volpe della politica che è Gianni Rossoni. E, alla fine (visto che non c'è nessuno...), eccolo.

Nella foto, Enrico Zucchi in una conferenza del Crema 1908