Vailte, 8 luglio 2022
Nuova performance musicale per il giovanissimo gruppo cremasco Wendy's parade, che pubblica per la Universal nel solco della Capitol records e ha prodotto una canzone con uno stile diverso dal solito.
"Te tra le cose - raccontano i tre musicisti - nasce come un esperimento in una fredda giornata di novembre, nel quale mischiare sonorità punk più decise e taglienti con melodie e suoni lontani dal medesimo immaginario".
E cosa ne è venuto fuori?
"Il risultato è stato una canzone allegra ma anche tagliente e introspettiva, definita da sonorità che strizzano l'occhio al primo pop rock degli anni 50".
Come è stata accolta?
"Te tra le cose è la seconda canzone del nostro percorso anch'essa distribuita da Universal, sotto l'ala di Capitol records. La canzone trova il significato del nostro nome e un riscontro potente, la ricerca di quel qualcosa che possa rendere la nostra vita completa, appunto la wendy tra le altre cose, qualcosa che può essere una persona, la tranquillità o il senso di libertà. Ognuno cerca qualcosa nella propria vita, questa canzone è la celebrazione della ricerca, per ricordare a tutti di continuare a cercare, e che la propria wendy potrebbe arrivare in ogni momento. Per noi è stato così".
Come mai il vostro secondo brano è piuttosto diverso come stile dal primo?
"Il brano nasce in un momento delicato del nostro percorso, durante il nostro primo incontro con la nostra etichetta attuale, la Gotham dischi, ci fu chiesto appunto di creare una canzone con sonorità più pop e leggere, l'intenso era quello di dimostrare di essere versatili e di saper fare volendo anche sonorità più delicate e allegre. Al tempo questa richiesta ci fece un po' di paura: non ci eravamo mai distaccati così tanto dalle nostre sonorità, dalle chitarre aggressive e dai giri di batteria martellati, eppure bisognava farlo, dovevamo trovare un'idea, idea che non veniva. Dopo giorni alla ricerca del giusto argomento su cui scrivere, la decisione è ricaduta proprio sul senso della ricerca, facendo nascere appunto Te tra le cose".
Siete soddisfatti di quel che è venuto?
"Il risultato di quell'esperimento così lontano dai nostri canoni e così azzardato ci ha permesso di arrivare a Te tra le cose. La ricerca continua per tutti anche nella vita di tutti i giorni, e forse il primo indizio utile è proprio su spotify. Sì, è stata una bella avventura e pensiamo di essere riusciti nello scopo che ci eravamo posti".
Nella foto, i Wendy's parade