Crema, 25 aprile 2025
Anche il temporale sullo stadio Voltini che però non annacqua la gioia dei tifosi i quali, festeggiano la salvezza diretta dei gialloblu. Sì, perché dopo sei sconfitte di fila arriva una vittoria che vuol dire salvezza senza star lì a fare i calcoli. Grande gioia per la squadra, la società e i tifosi che vedono anche quest'anno il raggiungimento del traguardo. Un anno dai molteplici volti, ma quello finale della soddisfazione per l'obiettivo raggiunto resterà l'ultimo e il più appagante.
Parte in quarta la Pergolettese che mette a segno due reti in soli nove minuti. Dapprima va in gol Careccia, al 4' e poi al 9' tocca a Tonoli la gioia del raddoppio. Non ci sta la ProPatria che dimezza le distanze al 28' con Rocco.
Poi, nel secondo tempo, il Pergo pensa a non prendere gol e stavolta ce la fa, portando a casa tre punti e la soddisfazione di restare in serie C anche per il prossimo anno. Missione compiuta.
(Giuseppe Walter Pellegrini) All’ultima giornata, davanti ai propri entusiasti tifosi (1.500 gli spettatori presenti al Voltini), la Pergolettese taglia per la sesta volta consecutiva il traguardo della salvezza, superando la Pro Patria per due reti a una. Scesa in campo con un diverso schieramento tattico rispetto al solito (3-5-2) ma con la concentrazione, attenzione e la “cattiveria” agonistica giusta, in dieci minuti ha subito messo il sigillo sulla gara andando in rete con Careccia dagli undici metri (penalty decretato per un suo atterramento in area ad opera del frastornato Palazzi) e con una precisa testata di bomber Tonoli (alla centesima gara con la Pergolettese, nona rete personale e titolo di Mvp del match, un bel biglietto da visita per il Modena sua prossima destinazione) in area sugli sviluppi di un angolo battuto da Careccia. Una prova, quella del difensore bergamasco, sopra le righe, dimostrando di essere ormai pronto per palcoscenici calcisitici di alto livello. La Pro Patria (ormai certa di dover disputare i playoff) ha reagito al doppio svantaggio con una punizione del rientrante Alcibiade che è uscita di poco a lato. Poi ancora Tonoli ha messo i brividi alla difesa ospite con una conclusione dalla distanza di poco fuori. Alla mezz’ora la Pro Patria accorcia le distanze. Dalla bandierina in area la palla è prolungata dalla testa di Beretta e davanti a Cordaro, seppur tra due difensori, il piccoletto Rocco trova la zampata vincente. La Pergolettese a questo punto arretra il baricentro gestendo il vantaggio fino al termine del primo tempo.
La ripresa inizia con un cambio per gli ospiti: Curatolo prende il posto di Rocco. La prima occasione è per Di Biase (in campo dal primo minuto al posto di Parker infortunato) che va in rete, dopo uno scontro tra il difensore e il portiere Rovida in uscita, ma l’arbitro decreta una punizione per una spinta dell’attaccante gialloblù. Improvvisamente sul Voltini scende un diluvio rendendo difficile le giocate su un campo sempre più carico d’acqua. Al 70° Pergolettese vicina alla terza rete. CARECCIA recupera un pallone ormai destinato sul fondo e serve un assist per Di Biase che con la punta della scarpa devia ma fuori misura. Poi è Scarsella a vedersi respingere in angolo una conclusione ravvicinata dal portiere in uscita. La situazione climatica migliora e i due allenatori danno fondo alle panchine effettuando diversi cambi. L’ultimo brivido è per una deviazione mancata di Beretta dal dischetto arrivato con un soffio di ritardo. Poi la Pergolettese amministra il vantaggio senza rischiare più nulla. Il fischio di chiusura dà il via ai festeggiamenti sotto la curva sud, piena di tifosi entusiasti per una salvezza arrivata dopo tante sofferenze, in una stagione iniziata tra mille difficoltà.
Un plauso allo staff tecnico, in primis a mister Curioni, alla società e ai giocatori che non hanno mai lesinato una goccia di sudore per raggiungere questo traguardo. Una salvezza dedicata da tutti alla memoria di Cesare Fogliazza. Per il settimo anno consecutivo la Pergolettese sarà ai nastri di partenza del campionato professionistico di serie C 2025-’26. Un altro fiore all’occhiello per la città di Crema.
Pergolettese - ProPatria 2-1 (4' Careccia- P-; 9' Tonoli -P-; 28' Rocco -PP-)
PERGOLETTESE (3-5-2): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi; Albertini (34'st Bignami), Scarsella, Arini, Careccia (34'st Fiorani), Capoferri; Di Biase (20'st Anelli), Basili
A disp. Dordoni, Abati, Cerasani, Pietrelli, Schiavini, Patanè,
All. Giacomo Curioni
PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Vaglica; Alcibiade, Reggiori; Renault, Palazzi (30'st Cavalli), Mallamo (24'st Nicco), Piran (24'st Citterio); Rocco (1'st Curatolo), Terrani; Beretta
A disp. Pratelli, Bongini, Bashi, Marra, Miculi, Somma
All. Massimo Sala
ARBITRO: sig. Gianluca Renzi sez. di Pesaro
AMMONITI: Palazzi, Careccia, Vaglica, Lambrughi, Arini
NOTE: pomeriggio soleggiato, temp. 21°, terreno in ottime condizioni, angoli 4 - 2, rec.0+4, spett. 1.500
Ultima giornata: Alcione Mi-Giana 2-2; Arzignano-FeralpiSalò 1-0; Lecco-Atalanta U23 0-1; Lumezzane-Padova 0-0; Pergolettese-ProPatria 2-1; ProVercelli-Renate 1-2; Trento-LR Vicenza 3-1; Triestina-Novara 6-0; Union Clodiense-Caldiero 0-1; V. Verona-AlbinoLeffe 1-1
Classifica finale: Padova p.86;
LR Vicenza p.83;
FeralpiSalò p.72;
AlbinoLeffe p.60;
Renate p.60; Giana, Trento, Atalanta U23, p.57; V. Verona p.56; Arzignano p.53;
Novara p.52; Alcione Mi p.47; Lecco p.43; Pergolettese, Lumezzane p.42;
Triestina p.39; ProVercelli p.37; ProPatria p.34; Caldiero p.33;
Clodiense p.21.
Prima classificata in Serie B; seconda in qualificazione play off promozione (quarti di finale); terza qualificazione play off promozione (1/8 finale); quarta qualificazione play off promozione (1/16 finale); dalla quinta alla decima qualificazione play off promozione (1/32 finale); dalla 16a alla 19a play out; ultima retrocessione diretta.