Crema, 27 aprile 2025

(Marco Cattaneo) Una Logiman battagliera resta in partita fino agli ultimi due minuti, ma deve arrendersi alla forte Gemini Mestre. 

Una partita che ha rappresentato un compendio di quanto visto durante l'anno, con ottime cose alternate ad errori evitabili, soprattutto sottocanestro ed una certa allergia ai contatti fisici.

Ora per la Logiman ci sono due settimane per recuperare energie fisiche e nervose, prima di gara 1 contro Cassino.

L'infortunio in allenamento non consente a Bocconcelli di essere in campo.

C'è equilibrio per i primi 5', poi la Logiman fallisce tre attacchi in fila e rientra male, subendo due contropiede di Galmarini e Giordano ed una tripla di Lo Biondo.

Una schiacciata di Pirani ferma a sette il parziale dei padroni di casa e la prima sirena arriva sul 23 a 17 per la Gemini. 

Quattro liberi in fila a metà seconda frazione danno il primo vantaggio in doppia cifra ai veneti, subito puniti da una tripla di Venturoli. Un contropiede di Zupan fissa il 42 a 38 dell'intervallo lungo. 

Dopo 45" dal rientro in campo Valesin e Tarallo griffano il sorpasso, subito vanificato dall'ex Brambilla e da qui Mestre sarà sempre in vantaggio. 

Dopo Murri anche a Valesin viene comminato un fallo antisportivo, che diventa espulsione dopo una protesta seguita a due evidenti interferenze non fischiate. 

Crema però tiene ed il quarto finisce sul 64 a 57.

Nell'ultima frazione parte però meglio Mestre, che trova con Aromando il canestro del 69 a 57.

La Gemini perde Galmarini, gravato da quattro falli. 

Due triple di Zupan e Pianegonda riportano la Logiman a -6 e costringono coach Ferrari al timeout, ma Aromando, in pratica l'unico realizzatore di Mestre nella frazione decisiva, continua a colpire.

Si entra nel clutch-time con la Logiman che fallisce due contropiede e Lo Biondo che porta a sei i punti di vantaggio dei suoi, stoppando poi con un'altra conclusione dall'arco il tentativo di rimonta cremasco, quando la Logiman fallisce un contropiede sul 75 a 72.

Quando Mazzucchelli fa tre su tre dalla lunetta a 55" dal termine si capisce che la sorte della Logiman è segnata, anche perché il successivo tentativo da tre di Venturoli si spegne sul ferro. 

Finisce 86 a 76 ed a causa della vittoria di Piacenza nel derby emiliano con Fidenza la Logiman è condannata ai playout. 

"Abbiamo giocato su un campo difficile contro una squadra motivata, come eravamo noi, perché speravano di agguantare il quarto posto", il primo commento di coach Pedroni. 

"Ci abbiamo provato, con tanti errori, sui quali dovremo lavorare nelle prossime due settimane, oltre a recuperare Bocconcelli. La partita è stata a strappi, con loro sempre avanti e noi a recuperare, abbiamo fallito un contropiede quando eravamo sotto di tre a due minuti dalla fine, poi loro hanno chiuso la partita. Potevamo sperare nei risultati degli altri campi ma se avessimo vinto nei due turni precedenti non ne avremmo avuto bisogno. 

Potevamo essere in vacanza ma ovviamente soprattutto mantenere il titolo, cosa alla quale la società ed io stesso teniamo molto.

Dobbiamo alzare la testa, i ragazzi oggi erano un po' depressi, ho cercato di rincuorarli.

Dobbiamo nelle prossime due settimane lavorare sulle cose tecniche e sulla testa, ricordare che a gennaio eravamo ultimi, che da allora il nostro rendimento è stato importante. 

Il fattore campo deve essere uno stimolo, per andare subito in vantaggio nella serie".


Rimadesio Desio-Logiman Crema 86-76


Ultima giornata: Luxarm Lumezzane-Up Andrea Costa Imola 80-68; Gemini Mestre-Logiman Crema 86-76; Novipiù Monferrato-Blacks Faenza 84-80; Moncada Ag-Rucker San Vendemiano 87-84; Paffoni Omegna-Tav Treviglio Brianza 80-74; Infodrive Capo d'Orlando-Neupharma Imola 85-76; Bakery Pc-Foppiani Fidenza 81-69; Fiorenzuola Bees-Rimadesio Desio 101-82; Az Pneumatica Saronno-Civitus Vi 96-88; Sae Scientifica Legnano-Virtus Ragusa 88-85


Classifica dopo la XXXVII giornata: Tav Treviglio Brianza p.60; Sae Scientifica Legnano p.56; Rucker San Vendemiano, p.54; Infodrive Capo d'Orlando, Paffoni Omegna, Gemini Mestre p.48;

Moncada Energy Agrigento p.44; Blacks Faenza, Novipiù Monferrato p.42; Foppiani Fidenza p.40; Civitus Vicenza p.38; Luxarm Lumezzane p.36;

Neupharma Imolap.34; Up Andrea Costa Imola p.32; Bakery Piacenza p.28;

Rimadesio Desio, Logiman p.26; Fiorenzuola Bees p.24; Virtus Ragusa p.18;

Az pneumatica Saronno p.16.

Dal 1° al 6° posto ai playoff; dal 7° al 12° posto ammesse ai play-In; dal 13° al 15° posto ammesse in serie B Nazionale; dal 16° al 19° posto ammesse ai playout; ultimo posto retrocessione in Serie B Interregionale