Pandino, 28 aprile 2021

Sedici giorni. È il tempo medio che il Comune impiega per pagare i propri fornitori dal momento in cui riceve le fatture. Calcolato per il primo trimestre di quest’anno, secondo l’assessore ai lavori pubblici ed urbanistica Francesco Vanazzi (che ha anche la delega al personale) questo dato rende Pandino più performante rispetto ai parametri di virtuosità fissati dall’Unione Europea, che sono di 30 giorni. “Un obiettivo fissato dalla UE per la pubblica amministrazione -afferma l’assessore- è quello di riuscire a pagare i fornitori entro il termine dei 30 giorni dalla loro trasmissione della fattura. Primo perché i fornitori, mai come in questi momenti, necessitano di essere pagati in breve tempo, secondo perché è una buona immagine della pubblica amministrazione, che dimostra di essere attenta e veloce nella gestione delle procedure ordinarie. Con grande soddisfazione comunico che l'indice della tempestività dei pagamenti registrato per il nostro Comune nel primo trimestre 2021 è stato pari a 16 giorni, distanza temporale tra il ricevimento della fattura ed il pagamento”. Vanazzi si toglie qualche sassolino dalle scarpe. “Due anni fa -dice- abbiamo ereditato una situazione che era debordante. I tempi di pagamento erano abbondantemente oltre i sei mesi. Ora invece abbiamo questa media di sedici giorni: un risultato di tutto rispetto. Il personale del Comune forma certamente una buona squadra che è sotto organico e deve confrontarsi ogni giorno con la burocrazia: cercheremo di lavorare per valorizzarla sempre di più”. 


Nelle foto, il comune e l'assessore Vanazzi