Il falò di San Giuseppe a Castelleone
Crema, 11 dicembre 2024
Blocco della circolazione dei veicoli inquinanti, controllo annuale delle caldaie, sostituzione quasi obbligatoria dell'auto vecchiotta, non più di 19 gradi in casa e molto altro. Queste alcune delle misure che regione Lombardia e i comuni stanno da tempo adottando per cercare di ridurre lo smog. I falò all'aperto però potranno essere accesi. Il Pirellone, adeguandosi alla nuova legge nazionale diventata operativa lo scorso novembre, ha deciso di togliere le limitazioni all'accensione dei fuochi storici e dei falò appartenerti alla tradizione popolare e caratteristici di alcune feste e ricorrenze.
Quindi attenzione a bruciare la legna nei camini e nelle stufe di casa se non certificati a cinque stelle e dotati di filtri, ma via libera alle cataste di legna da bruciare all'aperto .
Per l'assessore regionale alla cultura Francesca Caruso: " È una misura di buonsenso. Sul nostro territorio, infatti, esistono tantissime manifestazioni che, per tradizione popolare, prevedono l’accensione di fuochi. Adesso vi è certamente maggior chiarezza al riguardo, fermo restando che le autorità dovranno comunque impegnarsi a controllare il rispetto degli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente”.
Fuochi o non fuochi, dopo due giorni di tregua da Pm10 imperanti, regalatici dal maltempo, oggi l'aria della pianura padana, secondo indice europeo di qualità dell'aria, è tornata ad essere scadente.
