Crema, 30 gennaio 2025
La sicurezza sulla rete ferroviaria è stato il tema della conviviale serale del Rotary Crema di martedì. Un argomento scelto – ha precisato il presidente Antonio Grassi - per l’attualità del problema e per non dimenticare il terribile incidente avvenuto a Pioltello il 25 gennaio 2018, che ha causato la morte di tre donne, tra le quali Angela Pirri di Capralba, e il ferimento di 46 passeggeri, tra questi due cremaschi.
Relatore della serata Ennio Bignamini, ingegnere, esperto di sicurezza ferroviaria e Project Manager – Valutatore Coordinatore Materiale Rotabile della Certifer italia.
Bignamini ha spiegato con precisone in cosa consista la sicurezza e quali sono le norme che regolano il settore. Al di là delle questioni strettamente tecniche, dell’evoluzione dei sistemi, dei materiali, su tutto quanto un dato è emerso con grande rilevanza: l’importanza della manutenzione.
La sicurezza dei treni per quanto riguarda la progettazione la realizzazione e i controlli è ai massimi livelli, paragonabile a quella degli aerei. Il settore è normato da prescrizioni internazionali su tutti i singoli componenti del treno, alle quali si aggiungono quelle specifiche di singoli stati.
Un principio fondamentale della sicurezza di una rete ferroviaria è la sua complessità in quanto coinvolge non solo quella del treno e di tutti i suoi componenti, ma anche i binari, la componentistica di controllo, le stazioni e il resto che fa parte del sistema. Insomma la sicurezza è calcolata nel suo insieme.
Bignamini si è soffermato sulla frenata e ha precisato che per quanto dotata di tecnologia all’avanguardia, necessita comunque di un notevole spazio prima che il treno si fermi. Questo significa che quando il macchinista vede l’ostacolo è quasi impossibile che riesca ad evitarlo soprattutto con i treni ad alta velocità.
Il relatore ha poi rassicurato sul fatto che le attuali carrozze sono dotate di una struttura che evita di accartocciarsi, che significa un notevole aumento la sicurezza.
Una serata molto interessante confermata dalle numerose domande poste dai soci-ingegneri presenti.