Lodi, 16 aprile 2024

(Annalisa Andreini) I ristoranti del Buon Ricordo si riscoprono nella loro bellezza.

A Vietri sul Mare, gioiello della costiera amalfitana e nota città della ceramica, l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo ha festeggiato in grande stile il suo 60esimo compleanno. 

Tra i tanti partecipanti anche alcuni ristoratori della Lombardia e, in particolare, lo chef Stefano Scolari, patron ed executive chef dell’Antica Osteria del Cerreto, che tanto fa parlare di sé nel territorio lodigiano e cremasco. Portabandiera attento e appassionato di una cucina del territorio densa di tradizioni culturali e accurata ricerca delle materie prime.

L’evento davvero unico, Cento chef per una sera, è stato un autentico omaggio ai rappresentanti della cucina italiana di qualità raccolti nell’associazione dei ristoratori più antica d’Italia guidata dal presidente Cesare Carbone. 

Un corso Umberto vestito a festa per un’esperienza culinaria indimenticabile. 

Da cornice, le facciate dei palazzi e le caratteristiche botteghe dei ceramisti decorate per l’occasione da maioliche multicolori. 

Via libera a un mosaico di profumi tra storia, eccellenze e creatività dei prodotti provenienti dalle varie regioni italiane: Culatello di Zibello, Bresaola, Bitto della Valtellina, Peperoni cruschi, Olive all’ascolana, Sarde in Saòr e molto altro. 

E nell’aperitivo gastronomico del tardo pomeriggio, strutturato a invitanti isole del gusto, non potevano di certo mancare due emblemi del nostro territorio: il salame cremonese e la famosa Raspadura Bella Lodi che lo chef Scolari ha illustrato in tutta la sua particolarità “raspando” live la forma di formaggio e creando soffici e delicati petali. 

A seguire l’elegantissima cena di gala sul pittoresco lungomare di Vietri che prevedeva quattro portate: piatti che hanno raccontato un pezzo d’Italia partendo dal nord, con il baccalà mantecato alla veneta con polenta di mais bianco perla e crostone di pane ai cereali, arrivando ai profumi meravigliosi della Delizia al limone a cura dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone italiano. 

I calici erano tutti dedicati al Franciacorta di terra bresciana. 

A coronare la bellezza dell’evento, che ha goduto di diversi patrocini della Regione, della provincia e del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, il tradizionale piatto realizzato dagli artigiani della ceramica Solimene di Vietri sul Mare in edizione limitata come ricordo della serata a scopo benefico.

I piatti del Buon Ricordo, da sempre, rappresentano la ricetta iconica dei vari ristoratori associati e visitando l’Osteria del Cerreto si resta affascinati dalle pareti a loro dedicate.

Per chi si fosse incuriosito i Piatti del Buon ricordo da sempre nella carta dei menù sono il Risotto alla Vecchia Lodi ( risotto allo zafferano con ragù di salsiccia e pancetta con il tocco finale della Raspadura Bella Lodi) e la Lombata di coniglio con pancetta e olive al Balseto Laudense.

Da provare entrambi.