Cremona, 24 febbraio 2025

(Annalisa Andreini) Il racconto di un territorio.

Eccellenze gastronomiche in mostra al Bontà & Gusto Divino di Cremona, giunto alla sua 20esima edizione.

In apertura è piaciuto davvero molto l’Aperitivo Vescovatino, nato dalla collaborazione tra la Pro loco di Vescovato, gli alunni dell’Istituto Einaudi (con il docente Dionisi Zoppi), Paolo Dosseni (gastronomia Mazzini) e Massimo Rivoltini.

La degustazione local ha previsto la chisòola, la focaccia a base di burro e strutto arrotolata più volte su sé stessa per conferire una particolare doratura esterna e la fragranza interna. 

È stata accostata a Èl Manech, una bevanda tipica inventata a metà del Novecento e servita in una scodella col manico. Accanto due grandi classici: salame e provolone piccante dolce. 

A fare da contorno anche due figure tradizionali: il fotografo cremonese Lilluccio Bartoli, appassionato di storie gastronomiche e il Giradur, lo storico commerciante in bicicletta.

Una kermesse enogastronomica che quest’anno, come ha dichiarato Roberto Biloni (presidente di Cremona Fiere) ha rinnovato il format introducendo collaborazioni territoriali e nuovi spunti, tra cui l’ampliamento dei percorsi del gusto lombardi.

Undici strade dei vini e dei sapori della regione Lombardia per accompagnare i turisti tra cultura ed enogastronomia.

Il settore Gusto DiVino, introdotto già nel 2024, si è allargato con le birre artigianali, abbinate ad alcuni prodotti e con le proposte mixology. 

Apprezzata dai visitatori anche l’area di Coldiretti, che ha segnato un filo diretto con le tipicità agricole del territorio.

Sabato sono stati i sapori mantovani a guidare le degustazioni: un viaggio di sapori dal salame mantovano ai vini dei colli a sud del Lago di Garda, dal Grana Padano dei prati stabili (prodotto solo in questa zona) alla dolcezza inconfondibile della famosa torta sbrisolona. 

La zona del Garda è stata protagonista della domenica con un focus sui vini e sull’Olio del Garda Dop e si chiuderà lunedì con la Strada del Gusto di Cremona, i suoi formaggi locali e il salame cremonese Igp.