
Dal territorio, 28 aprile 2025
Erano nei pressi della stazione di Soresina, cioè in una zona rossa, costantemente tenuta sott'occhio dalle forze dell'ordine, i quattro ragazzi che hanno subito una pesante lezione da parte di tre adulti che, dopo averli ben bene picchiati, se ne sono andati con il telefono di uno dei quattro aggrediti. Ma gli aggressori, tutti pregiudicati, sono stati identificati dai carabinieri e poi denunciati per furto e lesioni personali.
Il fatto è avvenuto venerdì scorso. Quattro ragazzi di origine straniera stavano nei pressi della stazione quando sono stati raggiunti da un'auto dalla quale sono scesi tre personaggi che hanno cominciato quasi subito a picchiarli. E alla fine, quando i tre hanno deciso che poteva bastare, se ne sono andati prendendo anche il cellulare di una delle vittime.
Il fatto è stato riportato ai carabinieri di Casalbuttano che hanno controllato le telecamere riuscendo a estrapolare immagini utili. Dapprima i militari sono risaliti alla targa dell'auto utilizzata dai tre, una vettura presa a nolo. Di qui i carabinieri sono arrivati a identificare gli aggressori, tutti pregiudicati di 35, 30 e 24 anni, residenti nella zona e quindi li hanno denunciati per le lesioni personali e il furto del cellulare. E a nulla sono valse le scuse che i tre picchiatori hanno inoltrato alle loro vittime e la seguente pacificazione intervenuta: le denunce restano.