Crema News - Dal territorio - L'inflazione morde

Cremona, 17 giugno 2025

(Niall Ferri) L’inflazione continua a farsi sentire.

Lo dice nero su bianco la nota stampa dell’Ufficio statistica del comune, che analizza l’andamento dei prezzi al consumo nel mese di maggio. L’indice generale mostra una variazione tendenziale del +1,2%, con un leggero calo congiunturale (-0,1%) rispetto ad aprile. A trainare il rincaro sono ancora una volta i prodotti alimentari, cresciuti del +2,6% in un solo mese. In testa la frutta (+12,4%), caffè, tè e cacao che volano a +22,6% su base annua, latticini a +3,8%, carne +3,9%. Non bastasse, si aggiunge l’aumento dei costi legati alla casa: acqua +14,5%, energia elettrica +7,5%, affitti +5,6%. Male anche sul fronte salute: +0,8% i servizi sanitari, con i medici a +2%. Nei trasporti si registra un calo complessivo (-2,3% tendenziale, -1,9% mensile), dovuto al crollo dei carburanti (-9,3%) e del gasolio da riscaldamento (-9,3%). In netto ribasso anche i prezzi dell’elettronica di consumo: -10,3% per gli apparecchi informatici.

A livello congiunturale (cioè rispetto al mese precedente), si segnalano rincari importanti anche nei servizi ricreativi e sportivi (+7,7%), negli apparecchi per la cura della persona (+2,8%) e nei giornali e periodici (+1,5%).

Questo il commento tecnico dell’Ufficio Statistica: “Rimane alta la variazione congiunturale degli alimentari, in particolare per frutta e caffè – si legge nella nota. – Anche i costi connessi all’abitazione restano su livelli elevati, con la fornitura d’acqua che registra il +14,5% su base annua”. Non mancano i segnali in controtendenza: oli e grassi a -11,8%, gasolio per riscaldamento -9,3%, apparecchi telefonici -14,1%. Ma il calo di questi beni non bilancia l’impennata dei beni di prima necessità.