Crema News - Dal territorio - Aggressione omofoba

Dal territorio, 05 settembre 2024

"Insultato e pestato perché sono omosessuale", nella ricostruzione dei fatti presentata dalla vittima nella denuncia depositata in questura, c'è il movente omofobo dell'aggressione avvenuta ieri sera in centro a Cremona. Lì, alle 21.30, un 42enne è stato colpito al volto con una lattina e, dopo il primo intervento del 118, è stato trasportato al pronto soccorso. La prognosi è di pochi giorni e sul caso indaga la polizia, che sta passando al setaccio le immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza.

Un testimone, amico della vittima, racconta: "Stavamo camminando quando ci siamo imbattuti in un gruppo di ragazzi. Uno di loro, dopo aver adocchiato la borsa arcobaleno che il mio amico portava a tracolla, ha urlato 'Sei bellissimo', aggiungendo un epiteto omofobo. Il mio amico ha reagito con parole piccate e quel punto lo stesso giovane che l'aveva insultato si è avvicinato con fare minaccioso e lo ha colpito in pieno viso con una lattina procurandogli un taglio sulla guancia, a pochi centimetri dall'occhio; poi ha tentato di sferrargli un calcio al fianco, ma la borsa ha attutito il colpo".

Il Comitato Cremona Pride e Arcigay La Rocca entra nell'episodio in difesa del 42enne vittima dell'aggressione con una nota: "Esprimiamo piena solidarietà alla vittima dell’ennesima aggressione omofoba che ha macchiato le vie della nostra città, ieri sera. È intollerabile, nel 2024, ricevere ancora insulti per il modo di essere, di vestirsi o di truccarsi. È intollerabile che un bacio, un abbraccio o una borsa arcobaleno possano costarti una notte in ospedale. Vogliamo essere liberi e libere di esistere".