Crema News - Dal territorio - La metto in luce La rotatoria invisibile

Dal territorio, 05 gennaio 2025

(Valentina Ricciuti) "A fine gennaio dovremmo avere l'illuminazione sulla rotatoria del Cise".

Così il sindaco di Cappella Cantone, Francesco Monfredini. 

Quindi, una luce in fondo al tunnel dopo più di dieci anni di buio pesto. Come si è sbloccata la situazione?

"Non c'è ancora una determina ufficiale ma mi sento fiducioso e posso annunciare di aver trovato un accordo con le amministrazioni di Soresina e San Bassano, che ringrazio, per anticipare i soldi e ripristinare l'impianto di illuminazione. La somma da preventivo ammonta a 12.700 euro di costi che verranno cosi divisi: 6000 euro a carico del comune di Soresina, 6000 euro dalle casse comunali di Cappella Cantone e 1700 euro del comune di San Bassano". 

Come mai non è stato possibile semplicemente riattaccare il contatore al costo di 300 euro?

"Nel 2014 l'Enel aveva staccato la corrente per morosità da parte del consorzio del Cise ma si era poi provveduto a ripristinare l'illuminazione. Nel 2015 c'è stato un furto di cavi in rame e il ripristino completo è più complicato che riallacciare il contatore. La spesa che stiamo per sostenere comprende, oltre a nuovi cavi, anche il ripristino dei pozzetti (dove mancano i tombini) e l'adeguamento con lampade a led, per rendere la gestione futura meno onerosa".

La rotatoria del Cise è sulla strada provinciale 84 che collega Soresina e Cappella Cantone. Il presidente della provincia Roberto Mariani ci tiene però a precisare: "La competenza dei lavori non spetta alla provincia che si limitò anni fa ad autorizzarne la realizzazione, ma fa capo al consorzio del Cise ancora in fase di liquidazione per mano del consigliere provinciale e sindaco di Castelvisconti Alberto Sisti.". 

Finalmente dopo tutti questi anni la questione della rotonda invisibile, come è stata ribattezzata dagli automobilisti, sembra essere in fase di risoluzione. Ci sono voluti dieci anni, parecchi incidenti, alcuni anche gravi edun morto nel 2021. Nulla sono valsi gli appelli e i tentativi di andare oltre ai vincoli burocratici e amministrativi. Già nel 2014 l'ex sindaco di Cappella Cantone, Pierluigi Tadi aveva chiesto all'ente provinciale di sostituirsi in via emergenziale al Consorzio in liquidazione per riaccendere la luce e garantire la sicurezza degli automobilisti, ma sappiamo tutti come è andata a finire.