Crema News - Sergnano - Ex discarica, storia infinita L'area della ex discarica

Sergnano, 09 Luglio 2024

(Marco Degli Angeli) Giunta nuova, problemi vecchi. Stiamo ovviamente parlando dell'ex discarica Piacentini che occupa un'importante area tra il fiume Serio e il santuario della Madonna del Binengo. Stando a una interrogazione regionale presentata negli scorsi mesi dal gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle, la relazione Arpa del 2021 e le sue prescrizioni finalizzate alla sicurezza ambientale del sito, nonostante costituiscano di fatto un obbligo nei confronti dell’amministrazione locale, non sono ancora state messe in tto. 

Per garantire ambiente e salute dei cittadini l'ente regionale aveva richiesto il riempimento dei punti critici per evitare avvallamenti, la copertura di tutta la discarica e in particolare dove affiorano i rifiuti per uno spessore di almeno 50 cm, abbattimento e rimozione degli edifici pericolanti...). Nel 2015 Arpa aveva chiesto anche l'installazione di tre piezometri per verificare le condizioni della falda freatica e di monitorare le emissioni di gas diffuse in atmosfera. 

Siamo a luglio 2024 e tutto è rimasto ancora allo stesso punto. Dopo numerosi rinvii, tavoli di confronto, trasferte al Pirellone, interrogazioni comunali, se pur in ritardo, l'amministrazione Scarpelli, lo scorso gennaio 2024 ha emanato l’avvio di procedimento amministrativo redatto da Arpa. Il tutto si sarebbe però di nuovo impantanato, così recita l'interrogazione, a seguito di una nota del 5 febbraio, scritta dal proprietario della discarica e indirizzata al comune di Sergnano con la quale diffida l’accesso nella proprietà privata a “qualsivoglia soggetto fisico/giuridico nonché delegato, senza che sia pervenuta, allo scrivente, formale e motivata richiesta scritta con conseguente eventuale autorizzazione”.

L'assessore regionale all'ambiente Giorgio Maion, sentita anche Arpa, ha comunicato che a oggi non risultano aggiornamenti da fornire e che, su richiesta di informazioni dirette da parte degli uffici regionali competenti intercorse nello scorso mese di marzo con il comune, è stato comunicato che lo stesso ha in corso la valutazione preliminare alla eventuale presentazione di istanza di finanziamento, ma nulla di più. Il neo sindaco Mauro Giroletti,in campagna elettorale aveva dichiarato: "Abbiamo avviato a inizio anno il procedimento per rispondere alle richieste di Arpa e continuiamo nel dialogo con la proprietà per risolvere la questione. Negli scorsi anni abbiamo inoltre consolidato i rapporti con l'ufficio tecnico regionale per affrontare al meglio gli aspetti tecnici e normativi".

Dopo tanto studio è ora di passare alla pratica.