Ripalta Cremasca, 01 ottobre 2024

(Sara Barbieri) Un aperitivo in musica davvero degno di nota quello di sabato scorso nel bel giardino della Casa di Sandro. 

Un ritrovo per salutare l’estate con le note di due artisti noti sul territorio: al pianoforte il maestro Mauro Bolzoni ha accompagnato la voce suadente di Ayako Suemori.

Il ricavato della serata è stato devoluto interamente all’associazione Diversabilità, coordinata da Giovanna Barra, per sostenere il progetto de La Casa di Sandro, che ha come obiettivo il sollievo per ragazzi diversamente abili per far acquisire loro maggiore autonomia.

“La serata ha proposto, come per magia, nuove amicizie - ha dichiarato Giovanna Barra. - La Casa di Sandro continua ad aggregare realtà diverse e a essere un polo di idee per unire vecchi e nuovi progetti. Abbiamo avuto modo di condividere un pomeriggio in musica con due artisti, che hanno fatto emozionare tutti i presenti (una sessantina). Sullo sfondo l’aperitivo ideato e organizzato da Giorgio Gatti, aiutato da Enrico Parati, Loretta Ghidelli, i volontari e il contributo di alcuni sponsor. Dobbiamo ringraziare la generosità dei panettieri della bottega Eredi Pizzamiglio, della pasticceria Barbieri e altri per l’offerta di cibo e bevande”. 

All’iniziativa erano presenti il sindaco Aries Bonazza, l’assessore alla cultura Corrado Barbieri, don Giovanni Vailati (collaboratore dell’unità pastorale di Ripalta Cremasca, Arpina e Capergnanica) e i volontari Antonio Vigani e Faustina Mariani, che hanno sottolineato l’importanza del gesto del maestro Sandro. La sua casa è diventata un punto importante nella comunità e in tutto ciò che ruota intorno a essa, con risposte concrete ai bisogni.

Presenze consolidate, come i Pantelu del presidente Francesco Bianchessi, ma anche nuovi arrivi, tra cui il gruppo dei barzellettieri.

“Tante sono le persone che ci sostengono - continua Giovanna- ad esempio Teresa Morandi, che ci ha donato di recente un quadro bellissimo del noto pittore Morandi, il nostro amico Tichi dell’ergoterapeutica con il suo dono floreale, Annamaria con gli orecchini artigianali donati all’associazione”. 

Verso la fine del pomeriggio il gruppo degli ideatori del progetto si è ritrovato a condividere proposte e riflessioni in compagnia della nuova socia Silvia Zacchetti. Sono tanti i progetti in essere e le opportunità per rafforzare cura, benessere e tempo di vita per le persone fragili.

“Sono progetti che fanno miracoli e che ci dimostrano la forza e la bellezza dell’amore” conclude Giovanna Barra.