Crema News - Resta in carcere

Crema, 23 gennaio 2023

Resta in carcere.

Il giudice non ha aperto le porte del carcere al giovane brasiliano che nel pomeriggio di sabato ha accoltellato due carabinieri.

Dopo aver trascorso in guardina due notti e un giorno, stamane il 22enne è stato portato davanti al giudice per rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. La sua difesa è stata presa dall'avvocato Vito Castelli che ha chiesto i termini a difesa per studiare il caso e il giudice li ha concessi, rinviando il processo al prossimo 27 febbraio, ma decidendo di non aprire le porte del carcere al giovane, ma di farlo restare in galera.

Il 22enne è l'autore dell'assalto ai due carabinieri di Montodine che, con i colleghi di Romanengo, sabato intorno alle 16.30 erano stati chiamati dai parenti del ragazzo perché stava dando in escandescenze e non c'era mezzo di calmarlo. Chi ha richiesto l'intervento avrebbe spiegato che il ragazzo era violento. Quando i quattro carabinieri sono entrati nell'abitazione, Alexander aveva un coltello in mano, ma si era fatto convincere a posarlo e a seguire i militari in caserma. Ma quanto tutto sembra risolto, il giovane ha afferrato un secondo coltello e ha aggredito i due carabinieri di Montodine i quali sono riusciti a evitare che i fendenti andassero a colpire parti vitali, ma riportando comunque ferite. Dopo essere riusciti a ridurre all'impotenza il giovane, con molta fatica, i due carabinieri sono stati portati al pronto soccorso dell'ospedale di Crema da un'ambulanza, mentre Alexander veniva portato in caserma e lì arrestato e messo in guardina, i due militari venivano medicati in pronto soccorso, dove uno usciva con una prognosi di 15 giorni, mentre il collega sarebbe guarito in 25.