Crema News - Niente green pass, due denunce

Pandino, 13 ottobre 2021

A scuola senza il green pass e finiscono nei guai la mamma dei due bambini e il medico che ha certificato l'idoneità al rientro in classe. Con la conseguenza che 15 ragazzi sono stati messi in quarantena perché a una successiva verifica, entrambi gli studenti sono risultati positivi al coronavirus.

E' la vicenda che ha visto come protagonisti due ragazzi, la mamma e un medico a Pandino. Succede che questa famiglia straniera era andata nella sua terra d'origine. Mamme e figli poi sono rientrati in Italia e a questo punto si è presentato il problema di far riammettere i ragazzi a scuola media del paese che frequentavano. Ma la legge dice che quando si rientra da un Paese c'è l'obbligo di effettuare la quarantena fiduciaria a casa propria e poi, al termine del periodo di isolamento, è necessario sottoporsi a un tampone che certifichi di essere esente dalla malattia. Tutto questo per evitare di contagiare gli altri, in caso di positività. Ma c'è di più perché la donna ha interpellato il medico curante dei suoi figli ha chiesto al professionista un certificato che servisse a far riammettere i ragazzi a scuola. E, incredibilmente, il professionista, senza vedere i bambini, senza chiedere di sottoporli a un tampone, ha stilato il certificato di idoneità al rientro in classe e lo ha inviato alla donna.

La genitrice, forte del certificato, si è presentata a scuola e lo ha mostrato a chi controllava, ottenendo che i ragazzi venissero riammessi in classe. Tuttavia, qualche giorno più tardi, si scopre che il certificato stilato dal medico non è genuino perché lo stesso non aveva visitato i ragazzi e non li aveva sottoposti a tampone. Come tale, non avrebbe potuto farli riammettere a scuola. Di qui l'indagine dei carabinieri che, controllando quel che era successo, hanno denunciato il professionista per falsità ideologica commessa da un pubblico ufficiale, mentre la madre è stata denunciata per epidemia e uso di atto falso.

A questo punto i ragazzi sono stati sottoposti a tampone per verificare se fossero idonei a frequentare la scuola e il risultato è stato disarmante: entrambi sono risultati positivi al coronavirius. Visto il risultato, al dirigente scolastico non è rimasto altro da fare che mandare a casa i 15 compagni di classe dei due ragazzi e a sottoporli a quarantena.


Nella foto, ragazzo si sottopone al tampone