Crema News - Morte Pamiro, arriva Tizzoni

Crema, 23 luglio 2020


La famiglia Pamiro non ci sta e passa al contrattacco, incaricando l'avvocato Gian Luigi Tizzoni di rappresentarli e di tenerli al corrente su quel che succede. I genitori di Mauro Pamiro, il 44enne professore musicista trovato morto in un cantiere di via Don Mazzolari la mattina del 29 giugno, non credono alle conclusioni del procuratore Roberto Pellicano che attribuisce a suicidio la morte del loro figlio. Troppi punti oscuri per chiudere un'inchiesta che non ha ancora visto i risultati dell'autopsia e dell'esame tossicologico e i genitori hanno deciso di non lasciar perdere e di andare fino in fondo. Di qui l'incarico al professionista milanese noto ai più per aver fatto condannare Alberto Stasi per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. Il professionista, interpellato nei giorni scorsi dal padre di Mauro, si era detto interessato a studiare il caso che, già a prima vista, presentava interrogativi di non poco conto. Ieri il padre di Franco Pamiro gli ha affidato l'incarico, sollevando dall'onere l'avvocato Vittorio Meanti, mentre la mamma Marisa Belloni ha confermato l'incarico all'avvocata Ilaria Dioli. Nel pomeriggio Tizzoni è venuto a Crema per un sopralluogo sul luogo dove è stato trovato morto Mauro Pamiro e poi ha partecipato a un summit con la collega Dioli e i genitori della vittima.


Nella foto, l'avvocato Gian Luigi Tizzoni