Monte Cremasco, 04 ottobre 2024
Insulti al vigile, conditi da qualche minaccia, con tanto di firma. Ma secondo il giudice, non può essere condannato. Così l'imputato va assolto e il vigile resta con un pugno di mosche.
Questa la sentenza del tribunale di Cremona che ha mandato assolto Francesco Hornik, un giovane di 23 anni che era stato denunciato perché dalla sua pagina Fb aveva isultato e minacciato il vigile del suo paese, Augusto Sponchioni il quale lo aveva denunciato, facendosi rappresentare in tribunale, come parte civile, dal sindaco del paese, nelle vesti di avvocato, Giuseppe Lupo Stanghellini.
L'imputato era stato portato in tribunale perché nella sua presunta pagina fb, il 25 aprile 2020, aveva pesantemente insultato e minacciato il vigile. La pagina di Fb era intestata all'imputato, ma davanti al giudice il pm Silvia Manfredi aveva chiesto l'assoluzione per Hornik in quanto non c'è la prova che quella pagina sia proprio dell'imputato, in quanto in Fb è molto semplice appropriarsi dell'identità di chiunque. E il giudice ha recepito le istanze del Pm e ha mandato assolto l'imputato per non aver commesso il fatto.