Lorena e Adrian dietro il banco del loro nuovo bar
Crema, 10 marzo 2025
Rieccolo.
Si chiama Pit stop, apre domattina alle 6 ed è il nuovo bar della stazione di Crema. Nel senso che il posto del bar c'è sempre stato, ma da qualche mese era stato chiuso. Adesso, grazie ad Adrian, un baldo e volonteroso giovane di 33 anni e di sua sorella Lorena, si riapre.
Il bar della stazione apre alle sei del mattino, in tempo per accogliere i passeggeri del primo treno e poi chiude alle 18. Al momento c'è un orario corto, ma più avanti Adrian non esclude di poterlo ampliare, visto l'avanzare della bella stagione e l'allungamento delle ore di luce. Caffè, te, cappuccini, brioches, ma anche aperitivi e qualcosa di sfizioso per uno spuntino veloce, in attesa del treno. Adrian ha esperienza di barista, ha lavorato per tre anni a Caravaggio e poi ha deciso di imbarcarsi in questa avventura. Non si nasconde che la stazione non è piazza del Duomo e che non di rado qualcuno entra di sera nella sala d'aspetto, che confina con il suo esercizio, per passarci la notte. Ma è al corrente che il posto è presidiato da telecamere e ha preso le sue precauzioni, installando porte blindate che vanno al di là dei malintenzionati. E poi al bar non ci sarà nulla da prendere quando Adrian chiude.
Un'avventura che il giovane barista accoglie con entusiasmo, contando sulla sua intraprendenza (e un po' sul proverbiale ritardo dei treni in arrivo e partenza dalla stazione di Crema...).
