Crema, 23 luglio 2025
Quattro ragazzi di età compresa da 18 a 20 anni sono nei guai perché i carabinieri li hanno trovati con mezzo etto di cocaina e 115 pastiglie di Mdma (metilenediossimetanfetamina), droga che altera la percezione, aumenta l'energia, l'empatia e il piacere, ma può anche avere effetti collaterali e potenziali rischi per la salute. I carabinieri erano stati inviati presso un'abitazione cittadina perché i vicini si lamentavano per i continui schiamazzi a tarda ora. Quando i militari hanno suonato al campanello, rivelando chi c'era alla porta, all'interno si è sentito un gran trambusto e poi sono seguiti dieci minuti di silenzio. Infine i ragazzi hanno aperto la porta e i carabinieri li hanno identificati, quindi hanno avvertito un forte odore di stupefacenti. I militari hanno chiesto il rinforzo di altre pattuglie, i quattro sono stati perquisiti ma addosso non avevano nulla di sospetto. E' stata perquisita la casa e in un mobile è stato trovato un involucro contenente 1,3 grammi circa di cocaina ed era presente su un tavolo un rotolo di cellophane. I militari hanno notato la finestra del bagno aperta e hanno notato, nel giardino, una busta in corrispondenza della finestra. Sospettando che il ritardo nell’aprire la porta fosse finalizzato a gettare qualcosa dalla finestra, i carabinieri hanno recuperato la busta e che conteneva 47 grammi di cocaina, 115 pastiglie di Mdma e quattro cristalli risultati positivi alla morfina. Gli stupefacenti e il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati e i quattro ragazzi sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di droghe.
