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Crema, 13 marzo 2024
Avrebbe approfitta della sua posizione di medico incaricato di stilare le idoneità al lavoro dei dipendenti di una ditta cremasca per mettere le mani in posti proibiti di quattro pazienti, che lo hanno denunciato. Così il giudice lo ha arrestato.
E' successo a fine gennaio, durante le visite mediche per l'idoneità al lavoro. Il medico, con la scusa di visitarle, avrebbe allungato le mani in zone non consentite. Una delle quattro donne, nell'occasione, lo aveva fatto presente al medico che avrebbe giustificato il suo comportamento con la necessità insita in quella visita. La giustificazione non è bastata perché questa persona ha poi parlato con altre colleghe che così hanno scoperto di aver avuto lo stesso trattamento. Sempre più perplesse su quanto successo, le interessate hanno riferito i loro dubbi al datore di lavoro e poi si sono recate dai carabinieri dove hanno presentato una denuncia per violenza sessuale nei confronti del professionista.
La denuncia è arrivata ben presto sul tavolo del magistrato insieme al rapporto dei carabinieri i quali hanno verificato che il tipo di indagine che il medico aveva messo in atto nei confronti delle quattro donne non era necessaria. Di qui il giudice ha disposto l'immediato arresto del professionista, mandandolo ai domiciliari nella sua residenza fuori provincia in quanto il medico avrebbe potuto reiterare il suo comportamento scorretto.
I carabinieri ieri sera hanno raggiunto il professionista a casa e gli hanno comunicato la decisione del giudice, arrestandolo.
