Crema News - Crema - L'ospedale è 113° L'ospedale maggiore di Crema

Crema, 01 marzo 2024

Anche per quest’anno l’Asst di Crema viene inclusa nella classifica World's Best Hospitals 2024 elaborata da Newsweek e Statista e viene quindi annoverata tra i 2400 ospedali migliori al mondo in 30 Paesi. La classifica è stata elaborata sulla base dei dati pubblici legati alla soddisfazione dei pazienti, oltre che su un sondaggio online condotto da 85mila medici. Sono stati valutati l’igiene, gli aspetti relazionali e la percezione dei pazienti con riguardo alle cure ricevute. Nella classifica nazionale Asst si colloca al 113esimo posto.

Al 35⁰ posto a livello mondiale Gemelli di Roma, al 52⁰ il Niguarda, al 57° il S. Raffaele di Milano, al 65° l'Humanitas di Rozzano, al 66° posto il policlinico S. Orsola di Bologna. Fra i primi 250 ci sono 14 ospedali italiani (https://www.newsweek.com/rankings/worlds-best-hospitals-2024/italy)

“Essere annoverati tra i migliori ospedali al mondo è un grande onore - commenta il direttore generale Alessandro Cominelli. - Di questo va dato merito ai tanti e diversi professionisti che ogni giorno dedicano tempo ed energie alla cura del prossimo. Ancor di più, credo che questo risultato abbia importanza, tenuto conto che dipende in larga misura dalle percezioni avute dai pazienti. L’ospedale di Crema è l’ospedale di una piccola comunità, con i suoi abitanti dobbiamo continuare a coltivare un rapporto franco, diretto e il più possibile costruttivo. La dimensione comunicativa nella relazione di cura va controllata con attenzione e continuamente migliorata. Allo stesso modo, data l’epoca che stiamo vivendo, l’innovazione tecnologica nelle cure deve essere continua: si traduce in appropriatezza delle prestazioni, soprattutto perché garantisce una diagnosi precoce e un intervento tempestivo. A Crema si stanno anche facendo passi in avanti per creare una struttura di ricerca in oncologia. Si tratta di orizzonti della cura di domani, che devono essere costruiti oggi, pur consapevoli delle difficoltà, soprattutto legate alla carenza di risorse umane, che interessano il sistema. Al fine di migliorare la qualità delle cure, altro parametro importante valutato dalla classifica, il comitato infezioni ospedaliere sta portando avanti diverse azioni per incrementare gli standard. La classifica ci dice che possiamo migliorare e siamo pronti a farlo per la salute dei cittadini del nostro territorio, ma che siamo tra i migliori ospedali al mondo e di questo non si può che ringraziare i professionisti”.