Crema News - Crema - Cassonetti, arriva Aprica

Crema, 11 novembre 2025

(Annalisa Andreini)  Cambio nella gestione dei contenitori gialli degli abiti usati.

Da gennaio 2026 non sarà più solo la Caritas di Crema a gestire i cassonetti gialli degli abiti usati, distribuiti in diverse zone della città, ma sarà affiancata anche da Aprica, la società che già si occupa della raccolta dei rifiuti urbani cittadini.

Ad annunciarlo è l’assessore al commercio Franco Bordo: “Non vogliamo che i vestiti usati diventino un rifiuto ed è vietato buttarli nella spezzatura (nel secco), oltre che eticamente sbagliato”.

Così il comune darà una sovvenzione per il ritiro dei vestiti usati (da eliminare o riciclare) con un contributo ad Aprica, che lavorerà in collaborazione con la Caritas e Associazione Umana. 

Quindi, i cassonetti rimarranno presenti in città, senza modifiche, e i nuovi gestori lavoreranno in sintonia con l’obiettivo di dare nuova vita agli abiti usati in un circuito di nuovo utilizzo. 

Una scelta necessaria visto il forte momento di crisi che sta vivendo il sistema attuale di raccolta degli abiti usati, che stanno raggiungendo numeri altissimi e ingestibili dalla Caritas.

Una questione enorme legata al fenomeno del fast fashion, che determina un aumento sconsiderato di indumenti di bassa qualità da smaltire, e ai numerosi saccheggi e danneggiamenti dei cassonetti gialli nonché dell’abbandono di altri rifiuti nei pressi dei contenitori con problemi di decoro, sicurezza e igiene.