Bagnolo, 11 novembre 2025
Due ladri di rame sono stati catturati dopo un furto in una ditta di Bagnolo e, sorpresa, i carabinieri hanno scoperto che uno dei due, uno straniero di 28 anni, era latitante. Infatti era stato condannato nel 2023 a due anni e due mesi di reclusione per un furto commesso due anni prima e da allora era sparito.
Per quanto riguarda le circostanze che l'hanno portato al suo arresto, domenica nel tardo pomeriggio il titolare di un'azienda ha chiamato i carabinieri perché nella sua ditta vedeva due ladri. I militari sono intervenuti in tempo per vedere due uomini con zaini in spalla darsi alla fuga. I due a un certo punto si sono liberati dagli zaini, contenenti 78 barre di rame del valore di 1200 euro prelevate dalla ditta, ma sono stati ben presto catturati dai carabinieri. Portati in caserma e identificati, si tratta di due stranieri di 28 e 30 anni senza fissa dimora e pluripregiudicati. Una volta identificato il 28enne, i militari hanno scoperto che, sotto un altro nome, l'uomo risultava ricercato perché inseguito da un mandato di cattura per una condanna a due anni e due mesi di reclusione per furto. Questa persona è stata arrestata, mentre il suo complice è stato denunciato e liberato. Lunedì mattina il 28enne è finito davanti al giudice del tribunale di Cremona che ha convalidato l'arresto, lo ha lasciato in prigione in attesa del processo, fissato per il 10 gennaio e dove per il momento ha cominciato a scontare la pena affibbiatagli con la sentenza del processo del 2023.
