Crema News - Crema - Vendetta da 2000 euro Immagine generata dall'intelligenza artificiale

Crema, 07 novembre 2025

C'era stato uno screzio tra i due , un agente e il suo superiore, durante un'operazione di polizia. Poi i due protagonisti si erano chiariti, con le scuse del superiore per la durezza dei termini usati e sembrava che la cosa fosse finita lì. Invece...

Un mese più tardi il superiore aveva trovato la sua auto danneggiata: la portiera era stata irrimediabilmente rigata. Il poliziotto però in auto aveva installato una telecamera che aveva ripreso l'autore del danno e, sorpresa, questa persona era il suo sottoposto il quale, evidentemente ancora arrabbiato per quanto successo un mese prima, aveva sfogato la sua rabbia sull'auto del suo superiore.

La cosa è finita in tribunale dove ieri si è svolta l'udienza preliminare. L'agente ha offerto 2000 euro al superiore come risarcimento del danno e chiesto la messa in prova di un mese presso un istituto cremasco. Il superiore, attraverso il suo avvocato, ha accettato l'assegno ma solo come parziale risarcimento, mentre per la richiesta della messa in prova il giudice si è riservato di decidere. Se accetterà e se poi ci sarà un esito positivo del mese trascorso presso un ente, allora il reato di danneggiamento aggravato del quale è accusato l'agente sarà estinto.

Tuttavia la vicenda è destinata a non finire lì, in quanto il superiore, che ha fatto notare come il suo sottoposto non si sia mai scusato per il suo comportamento se non proprio ieri davanti al giudice, chiederà i danni all'agente per danno arrecato.