Castelleone, 14 ottobre 2024
(Gianluca Maestri) Quella della festa dei remigini per Castelleone è una tradizione molto sentita. L'altra mattina (è la scuola che sceglie uno dei sabati di ottobre) si è rinnovata in un clima allegro e gioioso, quello che solo i bambini sanno portare con la loro spontaneità.
In una piazza del Comune gremita erano presenti tutti gli alunni della scuola elementare e quelli della parificata scuola Canossa dalle classi prime alle classi quinte. Dopo il saluto del sindaco Federico Marchesi e le note della banda musicale cittadina, e dopo aver intonato alcune canzoni i bambini e con loro i genitori ed i parenti, hanno percorso in corteo le vie del centro. Hanno fatto un saluto anche Luigia Vita, dirigente dell’istituto comprensivo Sentati, ed il maestro Pietro Zacchi, coordinatore della Scuola Canossa.
Questo un passaggio del discorso rivolto ai bambini dal primo cittadino: “L'inizio della scuola è un po' come entrare in un mondo nuovo, e so che potrà sembrarvi tutto grande e magari un po' difficile. Ma non siete soli in questa esperienza: accanto a voi ci sono tante persone, come avete visto, ma soprattutto ci sono le vostre insegnanti che con pazienza ed affetto vi guideranno e vi accompagneranno lungo il cammino. È importante avere fiducia e rispetto, perché saranno i vostri punti di riferimento, pronti a insegnarvi tante cose belle ed interessanti. Auguro a tutti voi un meraviglioso inizio di anno scolastico. Cari remigini, siate curiosi, coraggiosi e pieni di entusiasmo. La scuola è una grande avventura, e insieme a voi siamo pronti a viverla al meglio”.