Battista Cofferati
Vailate, 17 dicembre 2024
(Gianluca Maestri) Addio a Battista Cofferati, papà di Pierangelo, ex sindaco, ex vicesindaco e oggi capogruppo consiliare di minoranza a Vailate. Aveva 91 anni e si è spento nella tarda serata di ieri nel reparto delle cure intermedie della Fondazione Ospedale Caimi dove era ospite da qualche tempo.
Nato a Cavenago d’Adda, in provincia di Lodi, nel 1933, una vita come bancario, Battista ha sempre lavorato nelle Casse Rurali di cui fu un pioniere a metà anni Cinquanta. Arrivò alla Cassa Rurale di Vailate nel 1957 dove rimase fino al 1959 per poi essere richiamato nel 1967 come consulente per cercare di risolvere la crisi in cui versava la banca in quel periodo. La situazione era però troppo compromessa nonostante Battista abbia sempre affermato che con un ulteriore sforzo la Cassa Rurale si sarebbe potuta salvare.
È però alla Cassa Rurale di Boffalora d’Adda che Cofferati ha legato la sua carriera professionale, dal 1959 fino alla pensione. Ne è stato anche presidente per cinque anni nonché vicepresidente della nuova banca nata a seguito della fusione con la Cassa Rurale di Cernusco sul Naviglio.
Persona carismatica, elegante e dai modi sempre gentili ed educati, per i suoi meriti Battista Cofferati è stato insignito dei titoli di Maestro del lavoro prima e di cavaliere della Repubblica poi. Nel 2001 aveva ricevuto la laurea honoris causa in Financial Administration (amministrazione finanziaria) presso la Costantinian University di Cranstone, Rhode Island. Nel maggio 2019 il comune di Vailate gli aveva assegnato la benemerenza civica.
La camera ardente è stata allestita presso l’abitazione di via Tanzi Montebello. Domani, alle 14,30, i funerali, nella chiesa parrocchiale di Vailate.
