
Vaiano Cremasco, 25 febbraio 2025
(Annalisa Andreini) AAA attenzione, avvallamenti. Per cui la velocità massima viene ridotta da 110 a 90 orari, momentaneamente.
Questa la decisione comunicata dalla Provincia per chi viaggia sulla Paullese, nel tratto Vaiano - Dovera, per un pezzo lungo 3.290 metri. Il provvedimento, entrato in vigore dal 19 febbraio, non ha entusiasmato e da Vaiano il vice sindaco Palmiro Bibiani ha fatto sentire la sua voce: “La decisione della Provincia di Cremona di abbassare il limite di velocità sulla Paullese è un’ammissione implicita dello stato critico della strada. La soluzione non può essere semplicemente imporre un limite più basso, ma intervenire con una manutenzione urgente e risolutiva. Da anni infatti la Paullese è teatro di problemi strutturali: avvallamenti, rattoppi provvisori e guardrail danneggiati mettono quotidianamente a rischio la sicurezza degli automobilisti. Siamo in una delle aree più strategiche per l’economia del Paese e ci ritroviamo con infrastrutture che non solo non sono all’altezza, ma che costringono gli enti a misure emergenziali anziché pianificare interventi definitivi".
Ridurre la velocità non può quindi essere la soluzione. Cosa si può fare?
“Ridurre la velocità è un palliativo che scarica la responsabilità su chi guida, quando invece il problema è a monte: ritardi, mancate manutenzioni e scarsa programmazione. Quanto tempo dovremo ancora aspettare prima di vedere un intervento serio e strutturale? La sicurezza non può essere messa in secondo piano e i cittadini meritano risposte concrete, non soluzioni tampone”.