Castelleone, 30 gennaio 2023
(Gianluca Maestri) Sono numeri in aumento quelli fatti registrare dalla polizia locale nel 2022, anno in cui l’ufficio è tornato alla piena operatività e che per la quasi totalità dei dodici mesi ha potuto contare sull’intero organico.
Lo testimonia il report stilato dal comandante Andrea Vicini che analizza sotto varie voci i dati relativi agli ultimi cinque anni di attività.
In netto aumento il numero di accertamenti sanzionatori totali, 906, a fronte non solo dei 520 del 2021 ma anche di quelli degli anni prima della pandemia. Stesso discorso per l’importo totale delle sanzioni pecuniarie: 97.198 euro a fronte, per esempio, dei 69.052 del 2018 (il dato più alto prima della pandemia). E soprattutto il segno più spicca sotto la voce delle contestazioni in danno a utenze deboli e a zone di circolazione protetta. Significa che la polizia locale è intervenuta maggiormente per sanzionare i veicoli che sfrecciano nelle strade del centro abitato o che parcheggiano su strisce pedonali e stalli di sosta per disabili: 291 le contestazioni del 2022, centodieci in più rispetto all’anno prima ma molte di più rispetto agli ultimi cinque anni.
Per quanto riguarda i controlli strumentali della circolazione stradale, questi sono stati 99, meno numerosi che nel 2021, è vero, ma attuati per un numero di ore più consistente per ogni controllo, per ridurre i tempi morti legati allo spostamento tra una postazione e l’altra. all’assemblaggio e alla calibrazione degli strumenti.
“Questa nuova modalità di controllo – conferma il comandante Vicini - si è rivelata particolarmente efficace e ha portato a un numero molto più elevato di accertamenti per mancata revisione e circolazione senza assicurazione rispetto all’anno precedente”.
Nel corso del 2022 la polizia locale ha inoltre condotto una delicata indagine di polizia ambientale che ha portato al pagamento al comune, da parte del trasgressore, di una multa di 6500 euro, mentre sotto l’aspetto della tutela del patrimonio pubblico, in un’attività congiunta coi carabinieri, è stato identificato e arrestato a Crema, dove si era rifugiato, un giovane straniero che, in stato di alterazione, si era reso responsabile di vari danneggiamenti nel borgo.
Con il settore segreteria del comune la polizia locale ha inoltre organizzato un sistema di raccolta informazioni, monitoraggio, accoglienza e assistenza di profughi ucraini in transito o destinati alla convivenza con familiari già residenti.
Da migliorare quest’anno, secondo il comandante Vicini, l’attenzione al fenomeno delle biciclette rubate e i momenti formativi con i bambini e i ragazzi, ridotti l’anno scorso per esigenze di emergenza sanitaria.
Nella foto, il comandante Andrea Vicini
