Casale Cremasco, 08 giugno 2023
Sono cominciati ieri i lavori di ampliamento e adeguamento del centro comunale raccolta rifiuti.
L’intervento rientra tra quelli prioritari previsti dall’amministrazione comunale e al termine permetterà alla struttura di essere perfettamente in regola con le norme che regolano la raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti. Sarà più efficiente e funzionale e i cittadini potranno usufruire di un servizio più ampio.
Dopo l’adeguamento, al centro di raccolta comunale si potrà conferire anche materiale che attualmente può essere ritirato solo dalle piazzole consortili perché considerato rifiuto speciale. Si tratta di apparecchiature elettroniche ed elettriche (Raee) e oli. Per questo materiale verrà infatti costruita una specifica tettoia.
L’intervento prevede anche il rifacimento della recinzione esistente e la realizzazione di un nuovo tratto. Verrà potenziata l’illuminazione. Sarà costruita una vasca di prima pioggia/ disoleatore. Ci saranno un nuovo quadro elettrico e una sbarra automatizzata funzionante mediante lettore di badge. Completerà il lavoro un nuovo tratto di rete fognaria.
L’operazione costa circa 68mila auro, ai quali vanno aggiunti le spese di progettazione e l’Iva, per un totale di poco superiore ai 91mila euro. Le risorse impiegate provengono dal contributo Stogit per interventi di compensazione ambientale.
La pratica è stata seguita direttamente dall’ufficio tecnico comunale attraverso il responsabile Antonio Moretti. Il progetto è stato affidato dal comune a Linea gestioni, mentre l’appalto è stato assegnato alla società Imprese Pesenti di Covo. Direttore dei lavori Alessandro Mostosi.
L’intervento dovrebbe concludersi entro un mese. Durante questo periodo il centro raccolta resterà chiuso i mercoledì compresi tra il 7 giugno e il 5 luglio. Nello steso periodo rimarrà aperto tutti i sabati dalle 9 alle 12.
«È un obiettivo – spiega il sindaco Antonio Grassi – al quale tenevamo molto e che ci permette di affrontare con tranquillità il tema dei rifiuti. Tema che in futuro assumerà un peso sempre maggiore nell’economia della nostra società. Un grazie all’Anci, l’associazione dei comuni, che ci ha supportato nell’operazione».
Nella foto, la piazzola ecologica
