Crema, 24 marzo 2024

(Annalisa Andreini) A tu per tu con la Pallacanestro Crema.

La prima conviviale del 2024 del Soroptimist Club di Crema, con la neoeletta Paola Samanni nel ruolo di presidente, ha ospitato due membri della Pallacanestro Crema presentati, con grande pathos, da Lorenza Branchi. Una maglia rosa bellissima dedicata a Soroptimist Crema e un pallone colmo di firme consegnati da due giovani giocatori: Nicolò Ianuale, 22 anni, originario di Monteforte Irpino( Avellino) e Francesco Oboe, 23 anni, di Vicenza.

Una società di basket con un valore aggiunto speciale: da otto anni l’attenzione per i valori sociali fondanti e per essere dalla parte delle donne. Una maglia rosa importante con un significato profondo: uniti contro la violenza. “I ragazzi geograficamente eterogenei - ha precisato Lorenza- provengono da tutte le parti d’Italia e, appena arrivati a Crema, seguono una lezione specifica per iniziare un percorso di sensibilizzazione su questo tema. In questo modo acquisiscono maggiore consapevolezza verso una problematica molto attuale”. Sulla stessa linea di pensiero anche la campagna “Tutti dalla stessa parte”: prima di ogni partita infatti i ragazzi si scambiano tra loro le magliette. Possono essere avversari in campo, ma sul tema del contrasto alla violenza sulle donne sono tutti sullo stesso piano.

Massimiliano Aschedamini, presidente del Panathlon Club Crema, descrivendo il ventaglio infinito di sport, discipline, atleti e atlete speciali di un grande passato ma anche di un grande futuro, ha puntato l’accento sull’impegno di un percorso ad hoc verso il “rosa”: vicepresidente donna e metà consiglio direttivo al femminile. 

Infine Fabiano Gerevini, consigliere internazionale del Panathlon e coordinatore regionale del Coni, ha ricordato le tre linee di indirizzo: fair play, lotta al dopping e sport al femminile. “Nella provincia di Cremona su 76.134 atleti infatti solo il 32 % è rappresentato dalle donne e su questo dato bisogna ancora lavorarci- ha dichiarato Gerevini-. Abbiamo delle società importanti e delle campionesse locali in diversi sport tra cui Carla Casale, Marta Cavalli, Paola Natale. Dobbiamo continuare in questa prospettiva e le carte etiche, che anche noi condividiamo, sono fondamentali perché contengono sia i diritti che i doveri dei ragazzi e dei genitori”. Operazioni forti di valorizzazione della donna nello sport. 

E anche il menu della serata ha riservato un dolce nota femminile: al termine della cena la torta “Giuàna”, antica torta di Vailate, servita con una crema allo yogurt bianco naturale prodotto dall’azienda agricola Bianchessi, uno dei prodotti locali siglati a settembre 2023 con il bollino di Soroptimist per il programma culturale della Rete C&C( la cultura della donne per una coltura sostenibile).