Offanengo, 19 febbraio 2025

(Annalisa Andreini) Il brunch della domenica mattina: a Offanengo è presente.

Il brunch, la proposta di un pasto a metà tra la ricca colazione e il pranzo, è sempre più frequente nelle città ma, ultimamente, sta prendendo piede nel territorio, anche se molto lentamente.

È un’idea di origine anglosassone e può essere un’alternativa sia al pranzo di lavoro sia per una domenica un po’ speciale (il sunday brunch). 

Ne esistono diverse tipologie, da quello tradizionale americano a quello svedese. Esiste anche quello vegetariano e vegano e il costo medio è di 25 euro a persona.

Come è composto?

Può essere light o full e comprende una parte salata, una dolce e le bevande tipiche della colazione (caffè espresso e americano, tè, spremuta di arancia, succhi di frutta, centrifugati, smoothie).

Per il corner salato solitamente si mettono in tavola: le uova al tegamino o strapazzate e preparate nelle varie tipologie, croque madame e croque monsieur, sandwich e club sandwich, toast al salmone e avocado toast, bagel farciti( panini di origine anglosassone), mini-burger, patate hasselback, verdure anche cucinate in modo elaborato come timaballi e soufflè, torte salate, crêpes e pancake salati e le insalatone e poke. C’è chi allestisce anche un buffet con proposte miste di rosticceria, salumi, formaggi, tramezzini, hashtag browns( un piatto a base di patate). 

E, infine, chi propone anche dei piccoli assaggi di primi piatti nelle cocotte, come per esempio una pasta al forno gratinata.

E poi via libera alla frutta, macedonia, yogurt e cereali e dessert: pancake dolci, torte da credenza e plumcake, dolci al cucchiaio e waffle accompagnati da creme. 

Una sorta di bistrot “parigino” in terra italiana

Ma il brunch può diventare completamente cremasco, tant’è che al CrForma di Crema una docente della scuola di cucina l’ha proposto come tema di studio di quest’anno con il titolo di “Brunch cremasco”. 

E a Offanengo Alessia Panzetti, giovane titolare del piccolo bistrot in piazza della chiesa (Ale Risto-Bottega), ha proposto il suo primo brunch domenica scorsa riscuotendo molta curiosità.

Cosa ha portato a tavola? Bagels con salmone, spinacino e formaggio spalmabile, torte salate con verdure, uova e bacon al tegamino, pancake, waffle con banana, brioches farcite, yogurt con marmellate e muesli e frutta fresca.

È possibile prenotarlo.

Finalmente una proposta un po’ diversa dal solito e adatta anche ad un target giovane.