Giovanni Magnetti
Gombito, 30 settembre 2023
(Valentina Ricciuti) Verranno celebrati nel pomeriggio di oggi alle 15:30 presso la chiesa parrocchiale di Gombito, i funerali di Giovanni Magnetti, scomparso la notte scorsa a 94 anni. Seguirà la sepoltura nel cimitero locale, lo stesso a cui l'ex sindaco cittadino aveva dedicato molte attenzioni durante il suo lungo mandato istituzionale.
Molto attivo nella vita politica gombitese degli anni ottanta-novanta, Magnetti ha ricoperto la carica di primo cittadino dal 1981 al 1995, guidando il comune con competenza ed equilibrio. Lo ricorda il suo caro amico Leonardo Locatelli, al suo fianco come vicesindaco durante la quindecennale esperienza amministrativa: "Gianni è stato un uomo influente che ha dedicato la sua vita agli altri. Negli anni in cui i sentimenti delle persone contavamo più dell'individualismo che dilaga al giorno d'oggi, abbiamo agito sempre per il bene della nostra comunità. Non ci sono mai state menzogne o segreti tra noi e sono commosso dal suo ricordo, fatto di tanti momenti insieme, l'ultimo meno di una settimana fa, quando sono andato a stringere per l'ultima volta la sua mano e salutarlo".
Giovanni Magnetti era tornato a Gombito nel 1978 dopo un periodo a Milano, prima come giovane panettiere poi come proprietario di un bar. Nel comune cremonese invece, aveva avuto un allevamento di conigli e si era dedicato alla conduzione del ristorante 'Tre Cascate' fino alla pensione: "Un uomo d’altri tempi per altruismo, generosità, e voglia di mettersi al servizio degli altri - continua il racconto l'ex vicesindaco Locatelli - si è sempre dedicato al comune anche da pensionato, dando ampia disponibilità per lavori di manutenzione. Durante il mandato come sindaco, grazie alla sua capacità di amministratore, siamo riusciti a realizzare diverse opere tra cui il centro sportivo e le case ex-eca per gli anziani ed i più bisognosi. Gianni teneva in modo particolare al decoro del nostro cimitero cittadino che ha modernizzato ed ampliato con la costruzione di nuove cappelle. Riposerà in un luogo che amava e rispettava".
