Bagnolo Cremasco, 12 giugno 2024
(Sara Barbieri) Doriano Aiolfi, con la lista Progetto Bagnolo 2024, è stato rieletto sindaco di Bagnolo Cremasco con 1286 preferenze( 50,63%) rispetto alle 1254 (49,37 %) del suo avversario Paolo Aiolfi, a capo della lista Prima Bagnolo appoggiata, dal centrodestra e sindaco uscente.
Una manciata di voti, 32 per l’esattezza, ha decretato il risultato e un paese quasi diviso a metà. Con il rammarico di 62 schede nulle e 43 bianche che, visto il totale, avrebbero potuto ribaltare la situazione,
L’affluenza alle urne è stata del 68,10% con 2645 cittadini votanti su 3884.
Sindaco, le prime impressioni dopo la nomina?
"Quella di lunedì è stata una giornata particolarmente tesa e si è lottato fino all’ultimo, ma anche piena di gioia e di emozioni. È stata una battaglia importante. Dopo aver visto i risultati delle europee eravamo un po’ preoccupati, poi però è emerso quanto abbiamo sempre affermato in campagna elettorale: valutare le persone, il programma e l’esperienza della lista civica. I cittadini hanno valutato attentamente e hanno preferito votare in modo diverso dalle europee. Abbiamo lavorato tutti insieme in una squadra molto valida”.
Ha già i nominati la giunta?
"È ancora presto per definirla, nominare il vicesindaco e gli assessori è l’ultimo dei pensieri per ora. Saranno svelati al primo consiglio comunale. Di certo ci sarà spazio per tutti e tutti avranno modo di lavorare, anche i consiglieri.
Entrano con me in consiglio comunale Federico Agazzi ( 101 preferenze), Vittorio Dornetti (32), Giuseppe Broglio (24), Gaia Fontana (23), Rosolo Crespiatico (20), Emanuele Germani (19), Monica Maria Malosio (17), Giuseppina Cabrini( 16)".
Quali saranno ora le sue prime mosse?
"Ho già convocato una riunione con il personale perché in questi ultimi cinque anni gli uffici sono cambiati rispetto a quando c’ero io e quindi farò diverse riunioni per comprendere bene la situazione con i dipendenti, i volontari e soprattutto i dirigenti scolastici, perché a mio avviso in questi anni ultimi cinque anni la scuola è stata trascurata".
Quali sono le sue priorità?
"Portare avanti tutti i progetti presentati in campagna elettorale e soprattutto un maggiore coinvolgimento e una più decisa attenzione ai bisogni dei cittadini, alla cultura e alle politiche sociali”.
Dall’altra parte l’ex primo cittadino del comune, Paolo Aiolfi, che cinque anni fa aveva vinto con 352 voti di scarto (dieci punti percentuali) su Emanuele Germani, ha commentato l’esito elettorale prima ringraziando i cittadini e poi polemizzando: “Ringrazio i bagnolesi che cinque anni fa mi hanno dato l’opportunità di fare un’esperienza affascinante. Cinque anni difficili per chiunque, caratterizzati da due anni di gestione della pandemia. Tre anni di intenso lavoro che ci hanno portato a seminare un albero ormai ricco di frutti... che altri raccoglieranno ma che saranno a disposizione di tutti i cittadini. Grazie a chi non si è fermato a essere giudice e carnefice di vicende sentimentali private ma che ha confermato la fiducia nell’attività amministrativa. I 32 voti di differenza possono essere pochi ma una fredda analisi dimostra che molti, molti di più hanno spostato da una parte all’altra la loro preferenza. Complimenti al nuovo sindaco, ai candidati consiglieri e a don Mario per il gran lavoro fatto in questa campagna elettorale”. L'ultima stoccata dell'ex sindaco è andata al parroco che, secondo lui, ha sfacciatamente tifato per il suo avversario. Inoltre, molte donne del paese non gli hanno perdonato la sua nuova posizione sentimentale e la fine del suo matrimonio. Infine, rispetto al voto delle Europee, per le comunali il centro destra ha lasciato sul campo quasi 500 voti.
Nella minoranza in consiglio con Paolo Aiolfi siederanno anche Noemi di Pietro( 94 voti), Noemi Armida Carelli( 69) e Mario Tovaglieri (47).