Chieve, 03 gennaio 2025

(Annalisa Andreini) Un paese più a misura d’uomo.

È un bilancio più che positivo quello tracciato dalla sindaca Orietta Berti.

Una serie di interventi mirati finalizzati a un paese a misura d’uomo e una serie di servizi per la comunità. 

Cosa è stato fatto in questi sei mesi?

“Dalla nostra elezione a giugno 2024 abbiamo completato l’efficientamento dell’impianto elettrico della scuola primaria grazie all’ultima tranche del contributo ministeriale, tinteggiato la scuola dell’infanzia e acquistato nuovi tavoli e sedie per lo spazio mensa. È stato riorganizzato con maggior efficienza anche il Centro estivo ricreativo, riassegnando alle famiglie il contributo ottenuto.

Per quanto riguarda l’asilo nido la società privata che lo gestisce, come già annunciato, cesserà, a fine luglio 2025, il contratto dell’affitto in essere con i proprietari dell’immobile. Ma ci siamo già mossi per risolvere il problema sottoscrivendo una convenzione con la struttura di Casaletto Ceredano”. 

È stato approvato il Pgt?

“Ormai siamo in dirittura d’arrivo con il nuovo Piano di governo del territorio, che aprirà la strada a nuove opportunità di insediamento residenziale e produttivo nel nostro comune e verso un obiettivo di sviluppo. Inoltre è stato anche approvato il Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed è stata costituita la Comunità energetica rinnovabile Adda-Serio. Stiamo anche lavorando per migliorare il centro storico con interventi sulla segnaletica e viabilità in modo da renderlo più sicuro per bambini e ragazzi”. 

I lavori di manutenzione realizzati e quelli futuri?

“Abbiamo sistemato l’illuminazione al monumento dei caduti, al campanile della chiesa parrocchiale, al campo da tennis e al campo di allenamento. Per i volontari, che si occupano del verde pubblico e della manutenzione del territorio, sono stati acquistati un decespugliatore e un trattorino tagliaerba per il centro sportivo comunale.

Per il futuro sono già in programma per l’inizio 2025 diversi lavori al cimitero rimandati a causa dell’autunno piovoso: tinteggiatura, rifacimento dell’intonaco esterno, nuove cellette ossario e urne cinerarie”. 

Nel sociale invece?

“E' continuato il servizio di trasporto verso le strutture sanitarie prive di rete familiare e sono proseguite e migliorate alcune iniziative sociali importanti: i Pomeriggi Insieme e il pranzo della Bella Età. 

Inoltre sono già in cantiere iniziative e diversi progetti in favore dei più giovani. Il volontariato è stata l’anima del paese: è stato bello vedere tanti cittadini, volontari e associazioni che si sono messi a disposizione della comunità con altruismo e spirito di servizio”.