Sergnano, 10 gennaio 2025
(Valentina Ricciuti) Un nuovo impianto di biometano a Sergnano? Noi non ci stiamo, atto secondo. Non cambia la posizione dei sindaci di Capralba, Casale Cremasco, Campagnola Cremasca e Pianengo in merito alla nuova richiesta presentata dalla società Energia Verde Bio di Romano di Lombardia.
I primi cittadini, che già due anni fa avevano ottenuto la sospensione del progetto e la valutazione d'impatto ambientale non demordono e chiedono innanzitutto un rinvio dei termini per presentare le osservazioni al nuovo progetto oltre il 13 gennaio.
Richiesta prontamente accolta dal sindaco di Sergnano che ha concesso un mese in più I nuovi documenti progettuali sono stati infatti resi noti dall'amministrazione di Sergnano l'8 Gennaio e non era possibile in soli 5 giorni studiare tutti i nuovi incartamenti e predisporre le eventuali comunicazioni e contestazioni.
Tra i punti critici segnalati negli scorsi mesi c'è la forte preoccupazione che il transito dei mezzi pesanti, soprattutto a pieno carico, possa creare forti disagi sulle strade di collegamento tra le aziende agricole e l’impianto di conferimento. Inoltre è stato documentato come l’area cremasca sia tra le più inquinate, ed evidenziato come la stessa Ats abbia evidenziato i rischi di impatti cumulativi causati da impianti che insistono su un ambiente già fortemente compromesso dal punto di vista ambientale.
"La nostra richiesta era motivata – spiegano i quattro sindaci – dalla necessità di usufruire di maggior tempo per consentire ai nostri uffici la redazione di parere di competenza, difficile da formulare, con la precisione e i dettagli che l’argomento comporta in tempi brevi. La sollecitazione è stata inviata al Comune di Sergnano questa mattina (10 gennaio). Il collega Mauro Giroletti nel pomeriggio ci ha comunicato di avere accolto la richiesta di rinvio e ha posticipato la data di presentazione delle osservazioni al 12 febbraio. Ringraziamo Mauro Giroletti – concludono Antonio Grassi, Damiano Cattaneo, Roberto Barbaglio e Agostino Guerini Rocco – per la sensibilità dimostrata".