Crema, 10 dicembre 2025
La Rassegna di Teatro Amatoriale Stelline in scena, curata da Pier Giorgio Ruggeri, approda per la prima volta nella cornice prestigiosa del Teatro San Domenico.
Da gennaio a maggio 2026, saranno sette gli spettacoli proposti dal teatro cittadino allo scopo di valorizzare la ricchezza e la vitalità del teatro amatoriale lombardo.
I biglietti sono già in vendita.
Il direttore artistico della rassegna è Pier Giorgio Ruggeri: “Con Stelline in scena portiamo nel prestigioso Teatro San Domenico una serie di compagnie che, con la loro passione, reciteranno grandi e piccoli autori che raccontano la vita, ispirandosi a quel che accade tutti i giorni. Raccontano la quotidianità e gli imprevisti con ironia e leggerezza per donare un po' di allegria a chi vorrà venire a vederli e che poi si sorprenderanno a ridere e applaudire. Con gioia”.
“Stelline in scena nasce con l’obiettivo di offrire visibilità e riconoscimento ai gruppi non professionisti che, in tutta la Lombardia, mantengono vivo il tessuto culturale dei territori attraverso passione, impegno e creatività - dichiara Giovanna Caravaggio, consigliera della Fondazione San Domenico con delega al teatro. - Portare la rassegna al San Domenico rappresenta un passo importante: significa aprire nuove collaborazioni, coinvolgere nuovi pubblici e offrire ai gruppi partecipanti un palcoscenico di grande valore artistico. Il Teatro San Domenico è un luogo capace di accogliere e amplificare l’energia delle compagnie amatoriali, e confidiamo che questo incontro tra tradizione e novità possa dare vita a un’edizione particolarmente significativa. Ringrazio chi ha reso possibile questo progetto e le compagnie che sono chiamate di partecipare. Siamo certi che Stelline in scena saprà raccontare, attraverso il teatro, la straordinaria varietà e vitalità culturale della nostra regione”.
Alla Rassegna sono invitate a partecipare compagnie cremasche, cremonesi e bergamasche che presentano loro lavori. Eccole: Gli Schizzaidee di Bolzone con Un neo di troppo in programma l’11 gennaio alle ore 17,00. Per questa rappresentazione l'ingresso è gratuito.
Segue L’estinzione della razza umana, l’8 febbraio alle ore 17,00 a cura del gruppo teatrale i Mostaccini di Postino (Dovera), testo di Emanuele Aldrovandi.
L’1 marzo alle ore 17,00 si terrà “Semplicemente Peppina” di e con Chiara Tambani, monologo sulla vita della moglie di Giuseppe Verdi, omaggio alla festa della donna.
“Quando l’amur al gh’è” è in programma il 21 marzo alle ore 21,00 a cura di Amici del Teatro di Treviglio, regia di Primo Giroletti, testo di Abele Roggeri.
Il 12 aprile alle 17,00 sul palco cittadino andrà in scena “Sucèt a Gnidèl… “Al sàss dè Giuàn Brentòla” a cura della compagnia teatrale Barlafüss di Agnadello, testo di Pierina Bolzoni
Il 18 aprile alle 21,00 si svolgerà “Spie per caso” a cura di Rosso di Scena di Capergnanica, tratto da “Don’t Drink the Water” di Woody Allen, traduzione di Federico Galeotti, adattamento e regia di Miriam Alblois.
La rassegna si chiude il 17 maggio alle 17,00 con “Il malato immaginario” a cura della Compagnia El Turass di Castelleone, tratto dal testo di Molière.
I biglietti per gli spettacoli sono in vendita a10 euro e si può prenotare chiamando lo 037385418