Crema, 12 dicembre 2025

(Boris Parmigiani) Alla presenza di un numeroso pubblico, presso la suggestiva e storica villa Benvenuti a Ombriano, sabato scorso, alle ore 15.30, ha avuto luogo la consueta presentazione del CalendAraldo, giunto, quest’anno, alla diciottesima edizione, realizzato in memoria del conte Ferrante Benvenuti.

Mario Cassi, presidente dell' Araldo, gruppo culturale cremasco, ha ricordato la figura del conte, recentemente scomparso, che è stato per oltre venticinque anni figura di riferimento dell’Araldo, in qualità di presidente onorario.

Il calendario, dedicato agli antichi stemmi italiani, nell’ambito del quale si legge uno spaccato della storia d’Italia, si configura come un’opera stampata in soli 150 esemplari numerati. Ogni mese è caratterizzato da immagini suggestive che narrano non solo la storia, ma rappresentano un invito a riscoprire un patrimonio culturale ed artistico denso di eventi affascinanti. 

Il CalendAraldo 2026 incarna la passione che il conte Ferrante Benvenuti nutriva per l’Araldica, per la storia e per gli stemmi. Mario Cassi ha invitato i possessori di questa edizione numerata a considerarla non solo come un prezioso calendario sicuramente da conservare, ma anche come uno strumento teso ad avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza della storia del bel Paese.

Il presidente inoltre ha colto l’occasione per esprimere i ringraziamenti alla moglie di Ferrante Benvenuti, contessa Bertrande De Mullengeim, alla famiglia Benvenuti per l’ospitalità, al figlio Lodovico e alla sorella Francesca per l’idea dell’opera, agli amici di Ferrante per il supporto economico, all’Ordine Cremasco di Tarantasio del lago Gerundo, alla ditta Fantagrafica di Cremona, al Vice Presidente dell’Araldo, Dott Gian Attilio Puerari, nonché a tutti i membri dell’associazione culturale.

Francesca Benvenuti, nel suo commosso intervento, ha tracciato e ricordato il percorso di vita umano e affettivo del fratello Ferrante. La dedica del calendario è concepita come un’azione simbolica per ricordarlo, per tenerne viva la memoria; ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del calendario, nonchè le persone che, con la loro presenza ed il loro supporto, hanno assistito Ferrante Benvenuti nel corso della malattia.

Tino Moruzzi, geometra cremasco con la passione per la storia locale, addentrandosi nel merito del calendario, ha illustrato al pubblico gli stemmi di Stato, dodici pezzi, l’evolversi dei contesti storici, menzionando i Regni antecedenti all’unità d’Italia, unitamente ai ducati, con i relativi stemmi, sino a giungere alla forma di governo repubblicana, il cui simbolo artistico-architettonico è il palazzo del Quirinale: residenza ufficiale di Papi (palazzo Apostolico del Quirinale) di re (reggia del Quirinale) e presidenti della repubblica (palazzo Presidenziale del Quirinale).

Tale palazzo venne iniziato da Papa Gregorio XIII, divenendo uno dei palazzi più imponenti e affascinanti nel panorama artistico mondiale.

Mario Marazzi, nuovo Gran Maestro dell’Ordine Cremasco di Tarantasio del lago Gerundo, nel corso della presentazione del CalendAraldo, ha nominato Lodovico Benvenuti e Francesca Benvenuti, rispettivamente figlio e sorella del Conte Ferrante Benvenuti, Cavalieri dell’Ordine Cremasco di Tarantasio: titolo, quest’ultimo, che compete a coloro che si sono distinti in campo culturale, storico, letterario e artistico.