La benedizione degli animali a S. Bernardino
Crema, 16 gennaio 2024
Domani va in scena la benedizione degli animali da compagnia (ma non solo). Non sono poche le parrocchie che hanno messo in calendario un appuntamento per onorare la ricorrenza. A S. Bernardino, per esempio, il parroco don Lorenzo Roncali da sempre attende le persone accompagnate dai propri affezionati animali per impartire una benedizione speciale. Lo farà anche domani, sul sagrato della chiesa, in via XI Febbraio che, ne siamo certi, accoglierà. L'appuntamento è per le ore 17.
ma domani c'è anche la benedizione del sale, antica usanza che viene perpetuata perché si credeva che il sale potesse preservare dalle malattie gli animali.
per quanto riguarda Sant'Antonio abate, solitamente il santo viene raffigurato con un maialino in braccio. La leggenda narra che durante un viaggio una scrofa gli portò il suo maialino malato. Dopo averlo miracolosamente guarito, il piccolo porcellino è diventato per lui un compagno inseparabile. Il santo protettore degli animali è anche beato del fuoco e protettore dei campi, nasce nel cuore dell’Egitto intorno al 250 d.C. Compiuti i 20 anni decide di abbandonare Coma (odierna città egiziana Qumans) per andare a vivere lungo le rive del Mar Rosso. Ed è proprio vicino al mare che ospita la barriera corallina più suggestiva del mondo che morirà ultracentenario. Per celebrare il santo, nella notte del 17 gennaio molte piazze italiane vengono illuminate dal fuoco dei falò, il cui valore è prettamente simbolico: la legna che brucia rappresenta il rinnovamento che ci si attende dall’arrivo della primavera.
