San Bassano, 25 settembre 2022

Un falco pellegrino ferito è stato trovato da Morris Cicognini, mentre stava passeggiando in campagna con il suo cane. Il falco è stato recuperato e consegnato al sindaco Giuseppe Papa che l'ha rifocillato e consegnato alle guardie ecologiche.

Ecco il racconto

"Venerdì pomeriggio, verso le 18, sono uscito con il mio labrador Mia a fare il quotidiano giro nei campi e sulla strada dei Lamperti all’altezza del depuratore comunale vedo tre corvi e una gazza ladra che saltellano attaccando un animaletto… ( ero ancora distante non capivo di cosa si trattava). Subito Mia è corsa verso gli uccelli che sono prontamente volati via, si avvicina quindi con fare diffidente all’unico animaletto che era rimasto a terra, spaventato, in atteggiamento difensivo con ali spalancate e becco aperto pronto a beccare chiunque si fosse avvicinato.

Una volta avvicinatomi, ho visto che si trattava di un falco pellegrino ferito; ho pensato subito che andava soccorso, arrangiandomi con quello che avevo (il solo guinzaglio del cane) e prendendomi qualche unghiata sono riuscito a metterlo nel cestino della bici e portarlo a casa.

Appena arrivato, i miei figli, incuriositisi dalla presenza del nuovo animaletto hanno subito chiesto di poterlo tenere. Ho spiegato loro che essendo un animale protetto andava consegnato a chi ne avrebbe avuto cura per poi reinserirlo in natura, subito mi è venuto in mente il sindaco Giuseppe Papa che non molto tempo fa aveva invitato un gruppo di falconieri all’inaugurazione del rinnovato parco comunale e che quindi avrebbe saputo a chi affidarlo. Appena l’ho chiamato, si è reso disponibile e in pochi minuti sono riuscito a consegnarglielo, non dopo un’ultimo saluto dei miei figli".

"Morris Cicognini - dice il sindaco - ha fatto lui con i suoi figli il salvataggio e mi ha portato a casa il falco ferito. Ho controllato se avesse ferite e poi, grazie a Giorgio Lena che è arrivato con dei pezzi di pollo crudo, come consigliato dal comandante Polizia provinciale, l'ho rifocillato, prima di consegnarlo alle guardie del Cras perché lo curino e poi lo liberino".


Nelle foto, il falco e la consegna alla guardia