Crema, 28 novembre 2022

Oggi vi narriamo una storia imprenditoriale di successo, tutta cremasca, quella di AlbodoorPiù, che ha scelto un partner strategico come Finstral, l’azienda altoatesina leader europeo nella produzione di serramenti che fa dell’innovazione, la ricerca, la sostenibilità e i design gli asset chiave della produzione e dello sviluppo dei prodotti. La collaborazione che lega AlbodoorPiù a Finstral, ha garantito all’azienda guidata da Igor Bolis di ottenere importanti affermazioni.

Come ha cominciato e da cosa ha tratto la sua idea vincente e perché è diventata vincente rispetto alla concorrenza?

"AlbodoorPiù nasce nel 2011 dall’ambizione, la voglia di andare oltre, di creare qualcosa di davvero innovativo che ci ha spinto a esplorare e ideare un progetto unico che si sviluppasse su diverse aree di intervento, all’interno del mercato delle finestre e dei serramenti per diventare punto di riferimento nel territorio cremonese e cremasco. Oggi posso dire che ci siamo riusciti.

Credo che il plus che ci contraddistingue e che negli anni ha costituito la fortuna della nostra azienda, stia nel fatto che abbiamo saputo far incontrare la tradizione dell’artigianalità, il lavoro ben fatto, su misura, la cura in ogni passaggio, i materiali di alta qualità, con l’efficienza dei processi industriali che, insieme all’avanzamento tecnologico, ci consentono oggi di riprodurre quella cura e quell’attenzione che sono parte della nostra storia ma su una produzione molto più ampia".

 Come ha strutturato la sua azienda?

"Siamo una grande squadra, senza il contributo di ciascuno tutto quello che facciamo non sarebbe possibile. Possiamo contare su figure competenti in ambito tecnico-commerciale e serramentisti che guidano le operazioni quotidiane dell’azienda, sempre lavorando in team: ci tengo a sottolineare che, rispetto al personale, un grande valore aggiunto per noi è la collaborazione tra generazioni. La sinergia e il supporto reciproco tra figure di maggiore esperienza e l’entusiasmo delle risorse più giovani è qualcosa di prezioso, che arricchisce tutti e migliora anche la qualità del servizio offerto".

 Come si è evoluta l’azienda e quali accelerazioni ha impostato negli ultimi tempi?

"Per l’evoluzione più recente ha giocato un ruolo essenziale la scelta di partner strategici, che ci hanno aiutato a consolidare la nostra offerta. Sembra difficile da comprendere eppure proprio negli anni più difficili a seguito dello scoppio della pandemia Covid, che ha messo a dura prova il mondo dell’impresa, abbiamo deciso di spingere sull’acceleratore su molti fronti, per esempio siamo diventati Studio Partner di Finstral, una delle più grandi aziende a livello europeo nella produzione di serramenti e abbiamo raddoppiato il fatturato".

Quali sono i programmi futuri dell’azienda?

"Sicuramente stiamo attraversando, a livello socioeconomico globale, un momento molto complesso ma è importante non perdere il coraggio di investire e cercare sempre nuove opportunità. Abbiamo creduto fortemente negli incentivi legati all’Ecobonus 110%, e siamo fiduciosi che altre misure a sostegno di imprese come la nostra arriveranno: a questo punto sta a noi continuare a coltivare le competenze e sviluppare quello che è un segmento a mio avviso ancora pieno di potenzialità, quello del serramento in PVC che continua a essere premiato dal mercato italiano".


Nelle foto, Albodoor e Igor Bolis