Il falò di S. Giuseppe
Castelleone, 20 febbraio 2024
(Gianluca Maestri) Slitta di un mese il tradizionale falò di San Giuseppe, una delle più radicate e storiche tradizioni della città con la quale i castelleonesi, bruciando in piazza Isso un fantoccio che lo simboleggia, dicono addio all’inverno salutando l’arrivo della primavera e auspicando una stagione mite e di buon raccolto nei campi.
Al riguardo l’amministrazione comunale e il gruppo Compagnia del Falò, organizzatori dell’evento, hanno diffuso un comunicato in cui spiegano il motivo dello spostamento della manifestazione.
“Nel rispetto della normativa regionale vigente, che vieta l’accensione di fuochi fino al 15 aprile 2024, il tradizionale falò sarà acceso mercoledì 17 aprile, data in cui quest’anno ricorre il Patrocinio di San Giuseppe. Storicamente tale ricorrenza è fissata il terzo mercoledì dopo la celebrazione della Pasqua e viene utilizzata quando non è possibile accendere il falò il 19 marzo. In accordo con la parrocchia, il prossimo 17 aprile, sera del falò, si svolgerà anche la processione cittadina con il trasferimento della statua del Santo dalla chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo alla chiesa di San Giuseppe, posta all’inizio di via Bressanoro. Il giorno della ricorrenza liturgica di San Giuseppe, martedì 19 marzo, vengono mantenute le celebrazioni nella chiesa parrocchiale secondo gli orari indicati”.
