Territorio, 28 febbraio 2024
Giocare d’azzardo, di per sé, non è un comportamento patologico, ma può diventare tale quando diventa reiterato in una persona vulnerabile, compromettendo in modo spesso irrimediabile la qualità della vita.
È per questo che l’Ats Val Padana coinvolge le amministrazioni comunali delle provincie di Mantova e di Cremona inviando a tutti i 167 comuni (113 cremonesi e 64 mantovani) un questionario per monitorare il fenomeno sul territorio.
La dipendenza da gioco d’azzardo è un fenomeno in continua e preoccupante ascesa: basti pensare che nel 2020, in Italia, si sono giocati 88 miliardi di euro, nel 2021 il conto è salito a 111 miliardi e nel 2022 ben 135 miliardi.
“Rafforzare politiche preventive del gioco d’azzardo nei nostri contesti territoriali significa discutere del tema, condividere i dati e le problematiche ad esso connesse e consolidare azioni di contrasto alla sua diffusione”, afferma Katja Avanzini, direttore della struttura Integrazione delle reti territoriali a sostegno dei programmi nazionali di Ats.
L’adesione dei sindaci nel compilare il questionario che hanno ricevuto risulta fondamentale per riuscire ad acquisire una fotografia del fenomeno territoriale, fornendo quindi un ritorno utile a programmare e definire linee di intervento ancora più mirate e focalizzate alle esigenze che emergeranno.