Crema News - Musei, più visitatori

Dal territorio, 30 aprile 2023

Dopo due anni di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, nel 2022 su tutto il territorio nazionale si è ritornati a frequentare i luoghi culturali.

L’Ufficio statistica della Provincia ha elaborato i dati del territorio cremonese relativamente agli ingressi ai musei, alle aree archeologiche e ai castelli, che hanno segnato una netta ripresa, pur rimanendo al di sotto dei livelli pre-pandemia.

“Numeri importanti quelli relativi alle visite ai nostri musei nel 2022, che segnano una netta ripresa dopo lo stop pandemico e gli ingressi contingentati per il virus – hanno commentato il presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni e la consigliera provinciale, delegata alla cultura, Ilaria Dioli. – Grazie ai tanti conservatori e amministratori che guidano e gestiscono le nostre bellissime realtà museali, con patrimoni unici al mondo, siamo tornati a essere un riferimento nel panorama culturale regionale, nazionale ed internazionale. L’andamento attuale dell’anno in corso, in attesa del consuntivo 2023, mostra segnali positivi, con la ripresa dei viaggi organizzati e degli spostamenti dei turisti da Oltralpe e province limitrofe. I tanti progetti ed iniziative sul territorio, l’attrattività delle nostre comunità e la ricchezza del contesto culturale, storico ed ambientale, considerati anche gli investimenti sulle piste ciclabili, rendono la provincia il luogo ideale per la permanenza di più giorni”.

Gli enti che hanno collaborato alla rilevazione per l’anno 2022 sono stati 27 e per la prima volta sono stati inseriti nell’indagine il Museo verticale del Torrazzo e il Battistero di Cremona.

Gli ingressi totali sono stati 210.411, con un picco di visitatori nei mesi primaverili di aprile (27.026) e maggio (26.459), seguiti dai mesi autunnali di novembre (25.162) e ottobre (21.636). 



Nella foto, il museo del violino