Dal territorio, 27 novembre 2023
Serata finita in galera per uno straniero pregiudicato di 29 anni. Dapprima è uscito con una donna e poi, quando lei è arrivata a casa sua e lo ha congedato, non ne ha voluto sapere e ha preteso di salire nel suo appartamento. Al rifiuto decido della donna, ha cominciato a dare di matto, picchiando la ragazza e poi, quando lei lo ha chiuso fuori, ha cominciato a prendere a calci e pugni la porta. Lei, impaurita, ha chiamato i carabinieri, ma anche l'arrivo della pattuglia non è servito a riportare l'uomo alla ragione. Anzi, alla richiesta di mostrare i documenti, lui ha rifiutato e ha cominciato a spintonare i militari. A questo punto il 29enne è stato messo in condizioni di non nuocere, ammanettato e messo nell'auto di servizio. Ma anche qui ha continuato nel suo show, prendendo a testate i cristalli dell'auto e poi, una volta in caserma, picchiando la testa contro il muro, tanto che è dovuto intervenire il personale di un'ambulanza per sedarlo e calmarlo. Nel frattempo la donna, trovata dai carabinieri con un labbro sanguinate, è andata a farsi medicare al pronto soccorso, dove ha riportato alcuni giorni di prognosi per i colpi subiti.
Stamattina l'uomo è stato portato davanti al giudice per il rito direttissimo. Il magistrato ha convalidato l'arresto e rinviato il processo al prossimo 24 febbraio. Inoltre ha vietato a questa persona di rientrare in Cremona e poi lo ha mandato libero.