Dal territorio, 17 giugno 2024
Inizio di rissa l'altra sera a Cremona, dove quattro persone stavano disturbando non poco gli avventori di un locale pubblico in piazza della Pace, tanto che qualcuno ha chiamato i carabinieri. All'arrivo dei militari la scena era la seguente: un uomo sanguinava dal naso per aver preso un pugno in faccia e due donne apparivano piuttosto agitate, tanto che sembravano avercela con il mondo.
I militari hanno cercato di capire che cosa stesse succedendo e l’uomo che sanguinava ha riferito di aver preso un pugno in faccia da un'altra persone che però, intuito che stavano arrivando i carabinieri, si era subito dileguato. Tutto questo nel frastuono generale con le due donne che se la stavano prendendo con tutte le persone presenti all'esterno di un locale pubblico, titolare compreso.
I militari hanno cercato di calmare la situazione, ma con poco successo, tanto che a un certo punto una delle due donne, una 51enne, si è impossessata di una sedia presente sul plateatico del locale e minacciosamente si è avvicinata al titolare e agli avventori del bar, tentando di colpirli. Uno dei due carabinieri si è messo in mezzo per bloccarla, venendo travolto dalla furia cieca della donna. Ne è nata una colluttazione che ha visto i due finire a terra e il militare restare contuso. A quel punto sono scattate le manette per la 51enne che è stata ridotta all'impotenza, portata in caserma e lì arrestata per resistenza a pubblico ufficiale. Oggi la responsabile è finita davanti a un giudice del tribunale di Cremona che ha convalidato l'arresto, rinviato il giudizio al 30 settembre e poi disposto la liberazione della donna. Il militare, a causa dei colpi ricevuti, ha avuto una prognosi di sette giorni.
