Dal territorio, 03 aprile 2024

Sono esposti nella sala della Consulta di palazzo comunale gli elaborati pervenuti nell’ambito del concorso di idee “La bandiera della Città di Cremona”. L’apposita commissione, incaricata di valutarli, ha infatti concluso il proprio lavoro e, come stabilito dal bando di concorso, gli elaborati presentati sono stati esposti e sono visibili da lunedì al sabato, dalle 9 alle 18.

Il consiglio comunale, nella seduta del 6 giugno 2022, aveva approvato una mozione: "Vogliamo avviare un processo - ha specificato il sindaco Gianluca Galimberti - di inserimento nel regolamento comunale dei necessari articoli relativi all'istituzione di una bandiera cittadina, che rispecchi le evidenze e le testimonianze storiche relative alla città”.

La presidenza del consiglio comunale ha quindi bandito un concorso di idee, aperto alla cittadinanza e alle istituzioni scolastiche, finalizzato all’ideazione di un progetto grafico e alla realizzazione di un elaborato a colori rappresentativo della bandiera cittadina. Entro il termine stabilito sono pervenute dieci proposte.

Il bando prevedeva che la valutazione degli elaborati fosse effettuata da un’apposita commissione che, costituita a cura del segretario generale Gabriella Di Girolamo, aveva come componenti Valeria Leoni, direttrice dell'Archivio di Stato di Cremona, Giorgio Frassi, titolare della cattedra di Tecniche dell'Incisione-Grafica d'Arte alla Scuola di Grafica dell'Accademia di Belle Arti di Brera e Mariano Venturini, responsabile del Servizio Segreteria Generale del Comune.

La commissione ha preso in esame gli elaborati presentati e nel formulare le proprie valutazioni, ha evidenziato che i lavori possedevano qualità trasversali di immediatezza, originalità ed espressività, scontando però un mancato richiamo alle testimonianze storiche .

Dopo gli approfondimenti, la commissione ha comunque ritenuto di attribuire particolare menzione alla proposta presentata da Federico Rastelli, la cui relazione descrittiva si distingue per l'approccio ragionato e la selezione delle fonti storiche e delle note di contesto specificando come vada in ogni caso verificata la compatibilità di taluni elementi con le regole e i canoni dell'araldica ufficiale, a cui l'amministrazione si deve orientare per presentare la richiesta ufficiale alle competenti sedi istituzionali.

"La bandiera sarà fasciata di argento e di rosso come il braccio di Giovanni Baldesio. La proposta di bandiera della città di Cremona scelta dalla commissione esaminatrice incarna la storia della nostra comunità. L'ha disegnata un ragazzo cremonese che ricorderà con orgoglio questo momento. La nostra bandiera, quando verrà approvata con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, sventolerà sulla facciata di palazzo comunale e di ogni altro edificio comunale a ricordare con orgoglio le nostre radici”, ha detto Paolo Carletti, presidente del consiglio comunale.