
Cremona, 22 agosto 2024
(Annalisa Andreini) Addio a Roberto Bonetti: fondatore della fabbrica di cioccolato Witor’s e creatore del boero, la famosa pralina di cioccolato extra fondente che racchiude ciliegia e liquore.
Si è spento lunedì all’età di 94 anni con una storia imprenditoriale alle spalle densa di passione ma anche di grande umiltà.
Tutto è cominciato nel 1959 in un piccolo laboratorio artigianale di Cremona. Qui Roberto Bonetti non ha tanti soldi in tasca ma ha un grande sogno. Nel 1973 si trasferisce a Corte de’ Frati, piccolo comune cremonese e si lancia in una missione che oggi risulterebbe forse impossibile: riesce a far crescere nel tempo la sua attività fino a farla diventare la grande azienda che è oggi, con 220 dipendenti.
Partendo dunque dal niente ha creato una delle aziende dolciarie più importanti del territorio cremonese, dando lavoro a molti residenti. Ha saputo anche guardare lontano: il suo cioccolato oggi si mangia in ben 80 Paesi del mondo.
Il nipote, il famoso food blogger Lorenzo Biagarelli, lo ha ricordato su Instagram con parole emozionanti parlando di un uomo “appassionato di lavoro” negli occhi che brillavano.
La cerimonia funebre dell’imprenditore cremonese si è svolti ieri nella chiesa parrocchiale di Borgo Loreto, presieduta da don Pietro Samarini e da don Giuseppe Ghisfi, che non hanno elogiato solo l’aurea dell’imprenditore illuminato ma soprattutto il carattere e la determinazione. Una vita costruita sui valori della semplicità, della generosità e dell’amore e sul grande dono della famiglia, per lui fondamentale. Ha lasciato la moglie Fausta e tre figli, Sabrina, Michele e Rossano, che attualmente gestiscono l’azienda con successo e porteranno avanti il suo grande sogno, diventato splendida realtà.